Dalla visita del ministro alle Politiche agricole Stefano Patuanelli, (accompagnato per l’occasione dall’assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi), ai prestigiosi riconoscimenti ricevuti al 60° concorso promosso dalla Mostra nazionale vini di Pramaggiore (Venezia). È un momento davvero importante per la Cantina Formigine Pedemontana (aderente a Confcooperative Modena) che con i suoi 240 soci agricoltori che conferiscono ogni anno 110mila quintali di uva, è attualmente il maggiore produttore di Lambrusco a sud della Via Emilia.
Venerdì 21 maggio nell’ambito di un tour promosso alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche modenesi, il ministro Patuanelli ha visitato lo stabilimento di Formigine della Cantina e lì ha incontrato anche il presidente del Consorzio unico del Lambrusco dell’Emilia, Claudio Biondi, insieme ad altri operatori del settore.
Per quanto riguarda i riconoscimenti ottenuti in territorio veneziano, il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro dop For.mo.sa 2020, il Pignoletto dop spumante brut For.mo.sa 2020 e il Lambrusco di Modena dop spumante brut rosé For.mo.sa 2020 hanno vinto la medaglia d'oro al 60 esimo concorso promosso dalla Mostra nazionale vini di Pramaggiore (Venezia), un ente che realizza programmi di promozione dei vini a livello nazionale, regionale e locale. Il Lambrusco e Pignoletto della cooperativa formiginese sono stati gli unici vini modenesi premiati in questa edizione.
“È un riconoscimento che conferma la nostra costante ricerca della qualità, basata sia sulla selezione delle uve in campo che sui tempi di affinamento più lunghi”, dichiara il presidente della Cantina Formigine Pedemontana, Dante Chiletti.
La cooperativa era stata premiata al concorso di Pramaggiore anche nel 2013, 2014, 2016, 2017, 2018 e 2019.
Nata dalla fusione tra la Cantina sociale di Formigine (fondata nel 1920) e la Cantina sociale La Pedemontana di Sassuolo (anno di nascita 1965), la Cantina Formigine Pedemontana produce ogni anno 1,3 milioni di bottiglie destinate al mercato nazionale e internazionale (tra cui Germania, Cina e Giappone). L’attuale sede, che si trova sulla via Radici a Corlo di Formigine ed è stata inaugurata il 10 settembre 2006, mescola passato e futuro, tradizione e modernità ed è inserita nei circuiti del turismo enogastronomico.