Si è costituita ufficialmente davanti al notaio la cooperativa di comunità Incanti Delcesi di Casteldelci (RN), nata grazie al supporto di Confcooperative Romagna, alla collaborazione dell’associazione Figli del Mondo con Appennino l’hub e all’appoggio di RivieraBanca.
La nuova realtà imprenditoriale, che gode dell’appoggio dell’Amministrazione comunale, riunisce una ventina di cittadini con l’obiettivo di valorizzare il territorio di Casteldelci e combattere lo spopolamento che ha caratterizzato per anni l’entroterra romagnolo.
LE PREMESSE
“Il percorso che ha portato alla nascita di questa nuova cooperativa è iniziato un paio di anni fa quando, insieme alle nostre associazioni partner (Figli del Mondo e Appennino l’hub), abbiamo avviato un cammino di promozione del modello di impresa di abitanti per aiutare i paesi e le zone appenniniche a trovare nuovi modi sostenibili per sfuggire allo spopolamento - sottolinea Roberto Brolli referente cooperative di comunità per Confcooperative Romagna - . Con Casteldelci abbiamo aggiunto un nuovo tassello a questo macro-progetto che sta dando buoni risultati (a San Leo è nata la cooperativa di comunità Fer-Menti leontine che da pochi giorni ha riaperto il forno del paese), un lavoro apprezzato dalle comunità che vivono questi luoghi e dalle Amministrazioni comunali, che costituiscono un fulcro importante in ogni fase del percorso. Come Confcooperative Romagna continueremo a supportare e promuovere questo genere di esperienze in grado di ridare vita e futuro a territori a volte un po’ dimenticati”.
IL PERCORSO DI INCANTI DELCESI
“Prendendo spunto e vigore dagli incontri organizzati con Confcooperative Romagna diversi cittadini hanno deciso, lo scorso anno, di dare nuova vita a un’area verde del comune, ripulendola e attrezzandola in maniera del tutto volontaria - racconta Andrea Zanzini dell’associazione Figli del Mondo -. È nato così l’Eco Park che nei mesi estivi del 2020 è diventato subito un luogo di aggregazione per i cittadini, soprattutto giovani, e per i turisti del luogo, arrivando a contare circa 15mila presenze. In seguito a questa esperienza il percorso per la costituzione di una cooperativa di comunità è partito a tappe serrate portando alla nascita di Incanti Delcesi”.
I cittadini hanno realizzato aree pic-nic, messo in sicurezza giochi e avviato un servizio di escursioni in mountain bike e noleggio bici. Adesso uno dei primissimi obiettivi della cooperativa è proprio quello di prendere in gestione l’Eco Park per proporre iniziative e organizzare nuove attività.
IL SOSTEGNO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
“Come amministrazione siamo molto orgogliosi di quanto sta succedendo a Casteldelci. Il nostro è uno di quei territori considerati per anni periferici, ma che oggi, grazie anche a progetti come le cooperative di comunità, stanno vivendo una riscoperta mettendo a frutto il potenziale turistico in un’ottica di sviluppo economico sostenibile - sottolinea il sindaco di Casteldelci Fabiano Tonielli -. Questa iniziativa è partita dai cittadini, in gran parte giovani, che in maniera del tutto volontaria hanno preso a cuore le sorti dell’Eco Park. Questo ci riempie di entusiasmo. Contiamo di collaborare in maniera proficua con la Incanti Delcesi al fine di sviluppare forme sostenibili di turismo per rivitalizzare il nostro paese e dare opportunità di lavoro alle nuove generazioni. Cominceremo con l’affidamento della gestione dell’Eco Park, ma speriamo di poter presto lavorare anche su forme ricettive, mettendo a disposizione della cooperativa il vecchio ostello e alcuni appartamenti”.
LA COOPERATIVA
La cooperativa conta all’attivo 25 soci fondatori, cittadini di Casteldelci e “amici” di questi luoghi che credono nel progetto. I soci hanno eletto alla presidenza Michele Catorcini: “Sono molto orgoglioso della fiducia riposta nella mia figura - dichiara -, insieme a tutti i soci ci impegneremo per valorizzare il territorio di Casteldelci. In sinergia con l’Amministrazione comunale proseguiremo il grande lavoro iniziato lo scorso anno dai volontari sull’Eco Park, cercando di farlo diventare la ‘porta di accesso’ per turisti e visitatori delle eccellenze naturalistiche, storiche e culturali. Successivamente lavoreremo per mettere in rete le strutture ricettive del territorio presenti e future e per dare al visitatore un ventaglio di opportunità completo per il suo soggiorno. Tra i progetti che intendiamo implementare ci sono la creazione di percorsi naturalistici, di nuove aree nell’Eco Park, il potenziamento del servizio noleggio E-Bike ed in generale tutte le attività che possano servire a migliorare la fruizione in sicurezza degli spazi del nostro bellissimo territorio”.