Il 2020 ha segnato un compleanno importante per la Cmcf che è entrata ufficialmente nel 70esimo anno di attività. Era infatti la notte di Natale del 1950 quando un piccolo gruppo di persone diede vita alla Cooperativa muratori e cementisti Faenza, che oggi conta 77 dipendenti di cui 46 soci. “In questi 70 anni la cooperativa ha vissuto e superato diverse fasi difficili del settore edile e questo traguardo non può che renderci orgogliosi. Ci sentiamo pronti ad affrontare le sfide dei prossimi anni - dichiara il presidente Daniele Lama, anticipando, senza svelare alcun dettaglio, che la cooperativa ha in programma di organizzare nel 2021 qualche iniziativa in collaborazione con il Comune di Faenza -”.
“Per la Cmcf, l’anno del Covid è stato superato affrontando le difficoltà causate dal blocco dei lavori imposto dal lockdown della scorsa primavera - prosegue Lama -. Con soddisfazione posso anticiparvi che abbiamo aspettative positive anche rispetto alla chiusura del bilancio 2020, nonostante l’inevitabile calo di fatturato. Avevamo un portafoglio ordini già pianificato prima, quindi la pandemia non ha inciso in maniera determinante sulle attività della cooperativa. Inoltre, nei cantieri abbiamo adottato da subito le misure di contenimento e prevenzione, e abbiamo avuto pochissimi casi di lavoratori che hanno contratto il virus. Guardiamo al 2021 con ottimismo, considerando gli incentivi collegati al Decreto Rilancio, con il Super Bonus che eleva al 110% l’aliquota di detrazione delle spese per efficientamento energetico e adeguamento dei fabbricati alle norme antisismiche da sostenersi fino al 30 giugno 2022.
Siamo pronti a soddisfare le tantissime richieste che abbiamo ricevuto sia da parte di singoli privati che di condomìni. Qualche lavoro è già stato eseguito, e altri partiranno non appena i clienti avranno assolto la parte burocratica necessaria per poter effettuare le verifiche e per poter accedere agli sgravi fiscali. Per far fronte alla grande mole di lavoro e al ricambio generazionale, stiamo assumendo nuovo personale”.
A Ravenna, inoltre, Cmcf è impegnata nel grande cantiere della Rosa dei Venti a Borgo Montone, il complesso multifunzionale destinato alla popolazione anziana di Ravenna.
“In queste settimane stiamo completando le opere interne, rifiniture, imbiancature e pavimentazioni. Dopodiché la nostra attività sarà conclusa. Siamo felici di far parte di questo progetto al quale partecipiamo anche come partner, sia per l’ottima collaborazione con il Consorzio Solco e la cooperativa Il Cerchio, sia perché, come cooperatori ci sentiamo in obbligo di essere attenti alle nuove allerte sociali, oggi come non mai amplificate dalla pandemia. Proprio a queste esigenze - conclude il presidente -, chi come noi dopo 70 anni gode fortunatamente ancora di buona salute, non può rimanere sordo”.
Sara Pietracci
Articolo tratto dal mensile In Piazza (numero marzo 2021)