Una richiesta di riconoscimento per la rilevanza del lavoro svolto, reso ancora più indispensabile dai fatti degli ultimi mesi. È questo, con le attività di pulizia e disinfezione degli spazi in cui viviamo diventate improvvisamente vitali per la società, l’appello lanciato dal presidente della cooperativa L’Operosa, Claudio Pozzi, forte del fatto che “con il diffondersi dell’emergenza, ci siamo resi conto di quanto sia importante l’igiene, data troppo spesso per scontata”.
Si tratta di una richiesta che Pozzi ha avanzato dalle pagine del Quotidiano Nazionale, nell’ambito di un articolo pubblicato all’interno dell’inserto Economia&Lavoro di lunedì 30 novembre. “Con il diffondersi dell’emergenza – ha aggiunto Pozzi -, ci siamo resi conto di quanto sia importante l’igiene, data troppo spesso per scontata”.
Per quanto riguarda il contratto della categoria, l’auspicio espresso da Pozzi è quello che “si arrivi presto a un’intesa sul rinnovo contrattuale, perché è necessario riconoscere la professionalità di questi lavoratori essenziali: ospedali, case di cura, scuole, università, tribunali, fabbriche, supermercati, mezzi di trasporto, uffici pubblici e privati non sarebbero accessibili in sicurezza senza di loro”. Per risolvere lo stallo, quindi, Pozzi indica “il sostegno al principio della sussidiarietà orizzontale, auspicabile per aumentare la qualità e la professionalità dei servizi, iniettare nuova linfa al tessuto imprenditoriale nazionale e favorire un’occupazione più stabile”.