SMARTWORKING E FELICITÀ SUL LAVORO, INTERVISTA AD ANNA PIACENTINI

SMARTWORKING E FELICITÀ SUL LAVORO, INTERVISTA AD ANNA PIACENTINI

La presidente della cooperativa People 3.0 e vicepresidente di Confcooperative Emilia Romagna, ospite alla trasmissione BuongiornoRegione di Rai3.

mercoledì 14 ottobre 2020

Si torna a parlare di smartworking (o meglio, di lavoro da remoto) dopo il nuovo DPCM del 13 ottobre firmato dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che prevede un maggiore ricorso al lavoro da remoto per i dipendenti pubblici e privati così da evitare affollamenti sui mezzi pubblici e nei luoghi di lavoro. E proprio per spiegare quale approccio adottare, quali opportunità per la produttività e il benessere dei lavoratori, la presidente della cooperativa People 3.0, Anna Piacentini (vicepresidente di Confcooperative Emilia Romagna), è intervenuta alla trasmissione Buongiorno Regione in onda su Rai 3, nella puntata di martedì 13 ottobre.

Rifacendosi a quanto emerso durante la settimana del Happiness at Work organizzata a fine settembre dalla cooperativa di consulenti con sede a Reggio Emilia, Piacentini ha spiegato come secondo le ricerche internazionali le aziende che investono sulla felicità dei dipendenti ottengono un aumento di produttività e di vendite, oltre ad una riduzione del turnover. Ma tutto questo - ha precisato - richiede una cultura aziendale che consenta di puntare su fiducia e valutazione del lavoro svolto attraverso la verifica degli obiettivi.

Per quanto riguarda lo smart working, una recente ricerca di OneDay Group - partner di People 3.0 nella settimana Happiness at Work - ha rivelato come quasi la metà degli intervistati abbia indicato una sofferenza di isolamento causata dalla lontananza dai colleghi e dai mancati appuntamenti vis a vis, mentre il 40% ha confermato le difficoltà a gestire il bilanciamento tra lavoro e casa, con un terzo dei dipendenti che ha dichiarato di aver lavorato più di quanto facesse dall’ufficio.