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MEDIO ORIENTE, UN SOSTEGNO EQUOSOLIDALE

La cooperativa sociale modenese Oltremare commercializza i prodotti realizzati in Libano e Palestina, dove le popolazioni vivono il dramma della guerra.

giovedì 12 dicembre 2024

La guerra in Medioriente ha rallentato, ma non interrotto il flusso di prodotti libanesi e palestinesi a Modena. Grazie a Oltremare, la cooperativa sociale modenese (aderente a Confcooperative Terre d’Emilia) nata nel 1991 e specializzata nel commercio equosolidale, prodotti per la cura del corpo e l’igiene personale provenienti da Libano e Palestina continuano ad arrivare nelle botteghe di via Farini 41 a Modena e via Mazzini 29 a Bazzano (Bologna).

 

“Abbiamo consolidati rapporti commerciali con alcune cooperative formate da donne libanesi e palestinesi - dichiara il presidente di Oltremare Sem Occhiocupo –. Nonostante le difficoltà causate dal conflitto israelo-palestinese, che ha coinvolto anche il Libano e ora si è ulteriormente complicato con il cambio di regime in Siria, continua l’importazione dei loro prodotti da parte di Altromercato, principale realtà di commercio equo e solidale in Italia.

È il nostro modo di essere vicini alle famiglie di Libano e Palestina in questo periodo drammatico non solo della loro storia, ma anche della nostra”.

 

Dal paese dei cedri Oltremare importa una linea di prodotti per il corpo (acqua distillata, creme, bagnodoccia) realizzati con i petali essiccati della Rosa di Damasco, conosciuta come la “regina delle rose” per il suo profumo e l’azione rigenerante sulla pelle. Dalla Palestina, invece, la cooperativa fa arrivare a Modena una crema per le mani e saponette artigianali prodotte nei campi profughi.

Attraverso la loro vendita e ulteriori contributi volontari, Oltremare, Altromercato ed Equo Garantito sperano di raccogliere 2.500 euro entro il 30 giugno 2025 da destinare all’acquisto di materie prime per il laboratorio di produzione.

 

“Tutti questi prodotti sono realizzati in ambienti di lavoro salubri e le donne che li realizzano ricevono una paga dignitosa che favorisce la loro emancipazione, oltre che il sostegno delle loro famiglie – sottolinea Occhiocupo – Chi compra i nostri prodotti per la cura del corpo e l’igiene personale garantisce un reddito anche ai contadini che forniscono le materie prime e contribuisce a mantenere in vita lavorazioni artigianali che si tramandano da generazioni».

 

I prodotti Oltremare del commercio equo e solidale sono anche a portata di click.

Sul sito coopoltremare.it/shop/ è possibile fare la spesa e scegliere di ritirarla presso una delle botteghe (Modena e Bazzano) gratuitamente e senza minimo d’ordine, oppure riceverla a casa con un ordine minimo di 100 euro (la consegna è gratuita a Castelfranco, Castelnuovo, Castelvetro, Marano, Modena, San Cesario, Savignano sul Panaro, Spilamberto, Valsamoggia, Vignola, Zola Predosa).

Se l’ordine è inferiore ai 100 euro, è richiesto un contributo di 5 euro per le spese di consegna.

Con un contributo di 10 euro Oltremare può effettuare la spedizione in tutta Italia.

 

Nella foto principale, operaie libanesi che lavorano i petali rosa. In gallery alcune contadine palestinesi.