BCC Felsinea ha stanziato un primo plafond di 10 milioni di euro per sostenere persone e imprese colpite dalle recenti alluvioni nel territorio bolognese. Con finanziamenti a tasso zero e senza costi accessori, la banca intende rispondere in modo tempestivo alle esigenze generate dall’emergenza e contribuire alla ripresa del territorio.
I finanziamenti, che prevedono un massimo di 20.000 euro per le famiglie e 50.000 euro per le imprese, sono destinati al ripristino di immobili e del contenuto di abitazioni, uffici o attività commerciali. Sono inoltre previsti per sostenere investimenti in strutture edilizie di protezione contro eventi catastrofali futuri, per l’acquisto di attrezzature, merci e sementi danneggiate, e per ristorare i danni indiretti subiti.
Il direttore generale Andrea Alpi (nella foto in gallery): “Ancora una volta, i nostri territori sono stati duramente colpiti dal maltempo, con danni che si sommano a quelli precedenti e mettono a dura prova la resilienza delle nostre comunità. Come sempre, la nostra banca si è attivata immediatamente per sostenere famiglie e imprese colpite da queste nuove ondate alluvionali attraverso specifiche misure economiche e un’attenzione particolare al supporto delle associazioni di volontariato e degli enti locali che stanno operando in prima linea. Grazie ai nostri Comitati Soci delle aree maggiormente colpite, abbiamo un canale di comunicazione diretto con queste zone, che ci permette di identificare le necessità urgenti e ottimizzare l’uso delle risorse a disposizione. Il nostro Fondo di Beneficenza e Mutualità si rivela uno strumento efficace per rispondere in maniera rapida e mirata, facilitando la distribuzione degli aiuti là dove sono più necessari”.
“Le misure predisposte sono un primo aiuto ma, in base alle necessità reali delle nostre comunità, siamo a disposizione per considerarne l’ampliamento”, precisa il direttore generale.
BCC Felsinea, da sempre vicina alle comunità del territorio anche nelle situazioni più difficili, si era già attivata l’anno scorso con interventi mirati per affrontare l’emergenza alluvionale del 2023. Allora, oltre ad un plafond di 10 milioni di euro per finanziamenti a tasso zero, la banca aveva creato un Fondo Alluvioni di 100.000 euro a favore delle associazioni e degli enti impegnati nell’emergenza. Inoltre, la sala polivalente BCC Felsinea di San Benedetto del Querceto era stata adibita a centro di accoglienza per gli sfollati della zona.
“Siamo fiduciosi che, grazie alla straordinaria forza delle nostre comunità, all’intervento delle istituzioni e alla solidarietà delle persone, riusciremo ancora una volta a superare le difficoltà. BCC Felsinea rimarrà al fianco del territorio, offrendo non solo sostegno economico, ma anche un impegno costante per promuovere la ripresa e la resilienza”, sottolinea infine il direttore generale Andrea Alpi.
Foto principale da pagina Facebook Comitato Val di Zena