ALLUVIONE A BOLOGNA, COOP AGRICOLE IN DIFFICOLTÀ

ALLUVIONE A BOLOGNA, COOP AGRICOLE IN DIFFICOLTÀ

Il vicepresidente di Confcooperative Terre d’Emilia Daniele Ravaglia fa il punto con l’Adnkronos, dopo gli eventi atmosferici del 19 ottobre.

martedì 22 ottobre 2024

La situazione è grave soprattutto lato agricoltura in Emilia a causa del maltempo. Basti pensare che nella area metropolitana di Bologna "la Coprob, la più grande cooperativa per la produzione di zucchero in Italia, ha 600 ettari sott'acqua, con 90 produttori bieticoli interessati e 50mila tonnellate di prodotto che probabilmente non saranno raccolte a causa del fango che fa marcire le piante. Un danno molto grave". Ad affermarlo è Daniele Ravaglia, vice presidente di Confcooperative Terre d’Emilia (nella foto in gallery) e referente per l'area metropolitana di Bologna, nel descrivere la situazione "decisamente pesante" conversando con l'Adnkronos.

 “Anche altre grandi cooperative sono in crisi come le Tenute, tra l'altro già allagata il 18 settembre, che ha 150 ettari nuovamente allagati, - sottolinea Ravaglia - e ancora la Lacme a Medicina e diversi soci produttori di Patfrut a Budrio e Molinella dove si coltivano carote, cipolle e pomodori. Un danno forte soprattutto per l'agroalimentare anche se, non va dimenticato, in situazioni difficili sono alcune cooperative sociali che lavorano, ad esempio, con gli anziani".

 

"Ci tengo comunque a dire una cosa – aggiunge Ravaglia - verrà chiesto lo stato di emergenza e mi auguro che i ristori siano adeguati, però bisogna anche che noi cominciamo a ragionare sulle manutenzioni perché troppi torrenti hanno rotto l'argine quali il Savena, il Sillaro, eccetera. A cosa servono gli argini se si rompono?" si sfoga Ravaglia. "Addirittura dopo un anno si rompono di nuovo e questo non è giustificabile: bisogna investire sulla manutenzione non solo sull'emergenza. Rivolgo questo appello a tutti gli enti preposti alle manutenzioni: alla Regione Emilia-Romagna e al Governo naturalmente che deve dare i fondi necessari" sostiene. "A Budrio, a Molinella e a Medicina gli agricoltori sono massacrati e molti stanno pensando di abbandonare il territorio" conclude il vicepresidente di Confcooperative Terre d’Emilia.

 

Fonte: Adnkronos

 

Foto principale di Enrico Bellodi da Emilia-Romagna Meteo (allagamenti nella zona del torrente Lavino, tra Osteria Nuova e San Giovanni in Persiceto nel bolognese)