“Fino a qualche anno fa, malgrado la posizione panoramica sui colli bolognesi e la vicinanza alla città, il parco Cavaioni versava in stato di quasi completo abbandono. Oggi grazie all’impegno del mondo cooperativo, un’area di grande valore del territorio bolognese è stata restituita alla comunità. Il Parco Avventura, a cui Ba.co. ha lavorato per lungo tempo, compie questo processo e dota lo spazio pubblico di un’iniziativa importante e innovativa a vantaggio delle famiglie, dell’infanzia e dell’intera città”. Sintetizza così Daniele Ravaglia, vicepresidente di Confcooperative Terre d’Emilia l’intervento della società Ba.co., associata a Confcooperative Terre d’Emilia, con la costruzione e il lancio del nuovo Parco Avventura Cavaioni, spazio dedicato al divertimento e all’avventura situato sui colli bolognesi. “Sono anni che lavoriamo a questo progetto” spiega Giorgia Coli, architetto e progettista di Ba.co., responsabile del progetto. “Da subito – prosegue – abbiamo creduto nel progetto e abbiamo lavorato con il Comune di Bologna per ottenere la possibilità di realizzare questo Parco così unico. L’iter è stato lungo, ci abbiamo impiegato anni, ma ne è valsa la pena. Ora si tratta di far conoscere l’iniziativa ai cittadini bolognesi e ai turisti che vogliono passare una giornata di relax a due passi dalla città, ma anche alle aziende e alle organizzazioni che desiderano sperimentare una location originale, ad esempio, per attività di team building”.
Di cosa si tratta? Da 9 a 13 percorsi, di differenti livelli di difficoltà, costruiti di ponti, reti e passerelle per attraversare il bosco sospesi in aria: “un luogo dove immergersi nella natura e passare tempo libero di qualità: grazie alle strutture si potrà camminare sospesi tra gli alberi in sicurezza, un’esperienza che si offre a famiglie: bambini e adulti insieme, e a chiunque vorrà staccare dalla vita cittadina e lasciarsi conquistare dalla bellezza del parco Cavaioni”.
La Ba.co. non è nuova a questo genere di investimenti: la società, infatti, gestisce Cerwood, il più grande Parco Avventura d’Italia, con sede in provincia di Reggio Emilia. A Parco Cavaioni, Ba.co. ha per vicino di casa la cooperativa sociale Le Ali, realtà nata dall’impegno dei residenti dell’area Cavaioni, i quali negli scorsi anni hanno dato vita al progetto Ca’ Shin, oggi ristorante tra i più frequentati dei colli bolognesi, proprio allo scopo di ridare vita al Parco e restituire alla città Villa Silvetta, splendida costruzione storica bolognese che oggi ospita il ristorante ed è il centro delle attività dei cooperatori di Le Ali.
“Con la Ba.co. giochiamo in squadra: i nostri spazi sono limitrofi, la collaborazione tra di noi, fin dall’inizio è stata costruttiva, incomincia già nel 2018 in vista dell’arrivo del Parco Avventura, fonte di attrazione per il parco Cavaioni e per i colli” afferma Franca Zucchelli, vicepresidente di Le Ali, che ha accolto a Ca’ Shin i partecipanti all’inaugurazione del nuovo Parco.
Presenti all’inaugurazione (nella foto in gallery), Matteo Manzoni, direttore di Confcooperative Terre d’Emilia, Giorgia Coli, architetto e progettista Ba.co. con il figlio, Roberta Li Calzi, assessora allo sport del Comune di Bologna, Loredana Notari, titolare di Ba.co. Enrico Ferretti, sindaco di Ventasso (Comune in cui la Ba.co. ha sede).