ARCA DI NOÉ PROTAGONISTA DEL SOCIAL BEER FESTIVAL

ARCA DI NOÉ PROTAGONISTA DEL SOCIAL BEER FESTIVAL

In arrivo la seconda edizione del festival inserito nella rassegna Roadmap to Inclusion e promosso dalla cooperativa sociale bolognese.

mercoledì 28 agosto 2024

All’interno della rassegna estiva della cooperativa sociale Arca di Noè, Roadmap to Inclusion, volta a raccontare le migrazioni e i progetti di inclusione sociale attraverso prospettive e linguaggi inediti nel contesto di Bologna Estate 2024 (cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna), andrà in scena, il 5 e 6 settembre, la seconda edizione del Social Beer Fest, festival dei birrifici sociali organizzato dal Birrificio Vecchia Orsa, realtà che fa parte della cooperativa Arca di Noè stessa e che dal 2007 produce birra artigianale per sostenere l’idea di inclusività sociale.

 

L’iniziativa si svolgerà nel contesto del Fuori Orsa DLF, all’interno del Parco del Dopolavoro Ferroviario di Bologna, e ospiterà le spine di birrifici sociali regionali come il Vecchia Orsa (San Giovanni in Persiceto) e l’Articioc di Parma (anche in questo caso gestito da una cooperativa sociale aderente a Confcooperative), ma anche provenienti dal resto d'Italia, con la presenza dei birrifici Bàgolo di Verona, Sbam di Bari, Pintalpina di Sondrio e La Piazza di Torino.

 

Oltre alla rassegna di ambito gastronomico, il festival si contraddistingue per la presenza di eventi volti a presentare il mondo dei birrifici sociali e le loro caratteristiche, esattamente come il talk di apertura che si terrà alle 19.00 di giovedì 5 dal titolo “Bevi socialmente. Tenere i pregiudizi lontani dal bicchiere, evento organizzato proprio con la partecipazione della Cooperativa sociale Arca di Noè, impresa cooperativa che da più di vent’anni offre servizi per l’inserimento lavorativo di persone con disabilità e gestisce progetti di accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati.

 

Cosa significa essere un birrificio sociale? Come può la birra diventare motore di inclusione lavorativa e sociale? Queste alcune delle domande a cui si tenterà di dare risposta nell’apposito spazio di confronto e scoperta allestito per dare modo ai birrai di presentare i loro progetti sociali e mediato da Claudio Succi di Radio Città Fujiko, media partner della manifestazione.

 

“La prima edizione ha visto la partecipazione di moltissime persone: quest’anno abbiamo quindi deciso di raddoppiare le date e saranno sei i birrifici sociali presenti con le loro spine.” afferma il Mastro birraio del Birrificio Vecchia Orsa, Enrico Govoni, che discute anche del suo personale auspicio per la seconda edizione: “Vorremmo che il festival diventasse un punto di riferimento per le persone appassionate di birre artigianali e che, come ci ricorda il titolo del talk, vogliono tenere i pregiudizi fuori dal bicchiere”.