Dicembre è mese di festeggiamenti e Confcooperative Piacenza ha voluto, avvicinandosi la fine dell’anno, ringraziare chi ha ricoperto per diversi anni il ruolo di presidente di Federsolidarietà raccogliendo le varie istanze della cooperazione sociale piacentina e coordinandone lo sviluppo organizzativo e implementandone i servizi offerti alla comunità. Pier Angelo Solenghi (nella foto), avendo raggiunto l’età pensionabile, ha infatti già da qualche mese passato a Paola Gemmi il testimone.
Presidenti, amministratori e soci della cooperazione sociale piacentina hanno quindi voluto omaggiare Solenghi con un brindisi ed un momento di ringraziamento, ripercorrendo le tappe di sviluppo di un settore in perenne evoluzione, in quanto deve adattarsi ai bisogni mutevoli delle persone.
“Ho contribuito – ha ricordato un commosso Solenghi nel corso dell’iniziativa - insieme a Pia Pozzoli e Giuseppe Chiodaroli, alla nascita a Piacenza del settore delle cooperative sociali. Subito dopo ci siamo occupati della definizione del primo contratto Provinciale di lavoro che tutelava i lavoratori del settore, tutto questo prima che fosse promulgata la legge 381 che avrebbe normato lo sviluppo del comparto. Dico ciò per testimoniare quanto credessi nello sviluppo di questa realtà, motivo che mi ha spinto ad accettare per più mandati il ruolo di presidente del settore Federsolidarietà di Confcooperative Piacenza. Un po’ sono stato fortunato ed un po’ ci ho creduto, ma certamente ho sempre trovato nei componenti del comitato di settore, come nei funzionari di Confcooperative, un solido supporto che ci ha permesso di affrontare al meglio le varie problematiche con spirito di squadra.”