Si è svolto nella mattinata di martedì 12 dicembre nella cornice del ristorante La Tiz della cooperativa sociale IT2, a Bologna, l’incontro tra le rappresentanze della cooperazione agricola e della cooperazione di credito dell’Ecuador, guidate da Bepi Tonello, e le cooperative agricole emiliane e bolognesi. “È stata un’occasione di scambio, il primo passo verso rapporti più stretti tra cooperatori” spiega Daniele Ravaglia, vicepresidente di Confcooperative Terre d’Emilia. “L’oceano che ci separa dal Sud America è una distanza che non sentiamo: tra cooperatori ci siamo subito intesi”. Il rapporto tra Ravaglia, già direttore generale di Emil Banca, e Bepi Tonello, presidente di Codesarrollo, risale ai rapporti tra la cooperazione di credito italiana e quella dell’Ecuador, il cui sviluppo è stato sostenuto anche dalle banche di credito cooperativo del nostro territorio. “Ora l’obiettivo è trasferire competenze e conoscenze pratiche nel mondo agricolo – racconta Ravaglia – che possano essere utili ai cooperatori ecuadoriani”. I rapporti nell’ambito agricolo sono all’inizio, ma “è solo la prima tappa di un nuovo percorso dopo tanta strada fatta insieme” spiega Tonello. “II movimento cooperativo dell’Ecuador ha sempre avuto una stretta vicinanza con il territorio bolognese ed emiliano, con le sue cooperative di credito e più in generale con la cooperazione italiana”. A breve, una convenzione che metta nero su bianco gli impegni tra cooperatori.
L’incontro con Bepi Tonello e con le imprese agricole dell’Ecuador è avvenuto a pochi giorni di distanza dall’incontro avvenuto tra Ravaglia e Carlos Eugenio Garcia de Alba, ambasciatore del Messico in Italia, e con il console onorario, l’avvocato Paolo Zavoli. “Il Messico può essere un partner commerciale strategico per le nostre aziende: un mercato in crescita dove si possono realizzare cose importanti” sottolinea Ravaglia. All’incontro hanno preso parte i rappresentanti delle imprese cooperative del territorio. “Abbiamo iniziato a gettare le basi per rapporti più stretti – ha affermato Ravaglia – a partire da una conoscenza diretta di quello che il mondo industriale cooperativo può dare al mercato messicano, penso alle grandi coop di produzione e lavoro e alle aziende di trasformazione nel settore agroalimentare. L’ambasciatore ci ha mostrato come i trend di sviluppo dell’economia messicana (+3,3% di crescita prevista per il 2023) aprono a opportunità interessanti”. Il prossimo passo? “Continueremo a tenere i rapporti con l’Ambasciatore de Alba e promuoveremo incontri e rapporti da parte delle nostre imprese”. Si tratta di dar seguito al dialogo: “la presenza della Camera di Commercio Italiana in Messico, nata anche grazie all’impegno del gruppo bancario cooperativo Iccrea, può sostenere in modo concreto le imprese del territorio. Come organizzazione di rappresentanza siamo ben consapevoli che sempre di più locale e globale si tengono, sono dimensioni legate e interdipendenti” conclude Ravaglia.
Nella foto principale, da dx Assuero Zampini, consigliere di amministrazione di Emil Banca, Emanuele Coletti, vicepresidente Cica (Consorzio interprovinciale cooperative agricole), Bepi Tonello, presidente Codesarollo; Daniele Ravaglia, vicepresidente Confcooperative Terre d’Emilia; Mauro Frangi, presidente Cooperfidi, Piero Cavrini, direttore Cica; Lanfranco Massari, responsabile relazioni istituzionali Confcooperative Terre d’Emilia; Nicola Busi, presidente Mcl Bologna.
Nella foto in gallery, da sinistra Ravaglia con l’ambasciatore del Messico de Alba e il console avv. Zavoli.