Il consiglio di amministrazione della cooperativa sociale Società Dolce ha ammesso giovedì 19 ottobre la cooperativa L’Operosa, socio unico di Operosa s.p.a., come socio sovventore, con la sottoscrizione di 240 azioni per complessivi 120mila euro.
Una bella opportunità di crescita per Bologna e per due realtà impegnate in ambiti diversi e apparentemente lontani, che s’incontrano nell’operatività e nelle parole che le accomunano e che saranno il fil rouge dei prossimi anni: persone, ambiente, lavoro.
"Questa collaborazione rappresenta un'opportunità preziosa per la nostra città – ha detto Claudio Pozzi, presidente de L’Operosa - dove due realtà operative in settori differenti si uniscono con uno sguardo a lungo termine. Insieme, miriamo a servire la comunità, mettendo al centro i valori condivisi di attenzione per le persone, dell'ambiente e della creazione di opportunità di lavoro. Questi principi guideranno il nostro impegno nei prossimi anni, contribuendo in modo significativo al benessere del territorio”.
Una collaborazione, quella tra L’Operosa e Società Dolce, che ha radici lontane. Le due cooperative, già nel 2021 hanno sottoscritto un contratto di rete per realizzare un’organizzazione comune ed operare insieme nella ricerca e nella somministrazione del personale e nei servizi d’assistenza di base e ristorativi.
Oltre alla possibilità di assumere vicendevolmente il ruolo di socio sovventore nelle due cooperative, gli intenti dell’accordo non sono rimasti sulla carta, ma si sono concretizzati nella comune acquisizione della RSA Villa Paola, a Bologna e nella partecipazione al project financing sulle RSA del Comune di Milano. Ma anche nel reclutamento, la formazione, la gestione e l’aggiornamento delle risorse umane, con l’ingresso di L’Operosa come socia nell’ente di formazione Seneca e l’utilizzo anche dei servizi di Seneca Job.
Il prossimo passo? L’adesione di Società Dolce, già iscritta a Legacoop e Agci, a Confcooperative, a cui aderisce L’Operosa, per essere realtà di riferimento per tutta l’Alleanza delle Cooperative di Bologna.
“Pur operando in settori diversi – ha detto Pietro Segata, presidente di Società Dolce - le due cooperative condividono gli stessi valori di mutualità, democrazia, uguaglianza e solidarietà, che hanno prodotto in passato diverse collaborazioni. Due percorsi che hanno accompagnato e scritto una parte della storia di Bologna, garantendo migliaia di posti di lavoro e stipendi a tante famiglie. Solo oggi, i lavoratori di L’Operosa sono 3mila, mentre Società Dolce ne conta oltre 4mila”.
Nata nel 1951, L’Operosa è una cooperativa fondata sul lavoro, impegnata ogni giorno per la comunità e l’ambiente. La società è a capo del Gruppo e trasmette i valori fondamentali della cooperazione alle altre società impegnate in diversi settori: Facility Management, parcheggi, costruzioni, software e sistemi, comunicazione, ricerca e innovazione sostenibile per l’ambiente.
Anni dopo e con lo stesso spirito, un gruppo di giovani studenti universitari fondò Società Dolce, una cooperativa di servizi alla persona, con l’intento di costruire una società migliore, dolce e attenta ai più fragili. La filiera dei servizi oggi è completa e va dalla gestione di nidi e scuole per l’infanzia, di servizi integrativi scolastici, residenze e centri diurni per anziani e disabili, hospice, reparti di lungodegenza, centri ambulatoriali di riabilitazione, centri di accoglienza notturna e diurna per persone senza dimora e per migranti, all’assistenza domiciliare anche integrata.
Nella foto, la sede de L’Operosa a Cadriano (BO).