Da lunedì 3 luglio 2023 BCC Felsinea è iscritta al Registro Nazionale delle Imprese Storiche e può insignirsi del marchio “Impresa storica d’Italia”. Il riconoscimento è stato ottenuto grazie alla sua storia lunga più di un secolo: BCC Felsinea è nata nel 1902 e vanta oltre 120 anni di presenza sul territorio della pianura e dell’Appennino bolognese e modenese. Una presenza che più di recente si è allargata anche alla città di Bologna con l’apertura di una nuova filiale sotto le Due Torri.
“Dal 1902 ad oggi la nostra banca ha superato indenne guerre e crisi economiche e sociali, continuando a crescere e prosperare, ma sempre nel rispetto dei suoi valori fondanti: cooperazione, solidarietà, relazione, profondo legame con il territorio. Fin dalle sue origini, BCC Felsinea ha lavorato per le persone e per il bene comune, reinvestendo gli utili a favore della comunità secondo un modello di circolarità che crea ricchezza e sviluppo condivisi all’interno di un percorso sostenibile. Un modo differente di fare banca proprio del Credito Cooperativo che oggi è più attuale che mai” ha dichiarato Andrea Rizzoli, Presidente di BCC Felsinea.
La cerimonia di lunedì 3 luglio, che ha visto la consegna dell’attestato anche ad altre 18 imprese ultra centenarie di Bologna e provincia, è stata presieduta dal Presidente della Camera di Commercio di Bologna, Valerio Veronesi.
Il Registro Nazionale delle Imprese Storiche è stato istituito nel 2011 da Unioncamere in collaborazione con le Camere di Commercio e con il coordinamento scientifico del Centro per la cultura d’impresa, in occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Lo scopo del Registro è premiare le imprese storiche che hanno saputo trasmettere alle generazioni successive il loro inestimabile patrimonio di competenze e conoscenze, nonché i valori fondanti del “fare impresa”.
Nella foto, da sinistra il direttore di BCC Felsinea Andrea Alpi, il presidente della Camera di Commercio di Bologna Valerio Veronesi e il presidente di BCC Felsinea Andrea Rizzoli.