“Energia e comunità nelle terre del sandalo”. Si chiama così il progetto presentato nei giorni scorsi al centro civico di Voghiera, in provincia di Ferrara, un’iniziativa promossa dalla neonata cooperativa di comunità Terre del Sandalo nell’ambito del Bando partecipazione 2022 della Regione Emilia-Romagna in attuazione della legge regionale 15/2018.
“Comunità è la parola chiave che guida il nostro agire” ha detto il presidente della cooperativa Emanuele Coletti. “Abbiamo deciso di dare vita alla cooperativa di comunità lo scorso novembre per dare risposte ai bisogni degli abitanti. A soli tre mesi dalla fondazione, siamo passati da 8 a una trentina di soci, e con questa prima iniziativa vogliamo ascoltare la comunità su uno dei temi più rilevanti ed attuali, quello della spesa per l’energia (la ‘bolletta elettrica e del gas’) che coinvolge tutti: famiglie, organizzazioni, aziende. Partiremo infatti con un questionario per capire abitudini e conoscenze sui temi dell’energia e della sostenibilità, per poi costruire insieme proposte e soluzioni”.
Presente all’iniziativa anche Silvia Pulvirenti di Confcooperative Ferrara, che ha seguito il progetto sin dall’inizio. “Le nostre cooperative sono energia per le comunità, per i territori, con i quali sviluppano rapporti e si uniscono in una rete che permette la crescita dei territori stessi" ha sottolineato.
Il project-design, messo a punto con lo staff progettuale di Confcooperative Ferrara, prevede la realizzazione di due assemblee, nel corso delle quali affrontare i primi passi utili a capire e comprendere il mondo del risparmio energetico e delle modalità di auto produzione dell’energia, per proseguire poi con tre seminari relativi agli aspetti tecnici economici e amministrativi per la creazione di una comunità energetica.
“È un modo sicuramente nuovo ed innovativo di affrontare alcuni dei problemi posti dai cambiamenti in atto – ha detto il sindaco di Voghiera Paolo Lupini – che responsabilizza tutti i membri della comunità, chiamati ad esprimersi e a dichiarare la loro disponibilità ad operare insieme per trovare soluzioni a problemi, grandi o piccoli, rispetto ai quali la collaborazione al fianco delle istituzioni è il modo più efficace di agire”. Dare a questa esperienza un metodo, replicabile anche in altri contesti o situazioni, è un’opportunità di collaborazione pubblico-privato, facilitata dalla cooperativa di comunità, che rappresenta un vero e proprio intervento di innovazione sociale.
Il processo partecipativo è quindi il primo passo per verificare il potenziale coinvolgimento dei soggetti, i portatori di interesse, che potranno aderire ad una iniziativa promossa dal Comune di Voghiera e candidata al bando della Regione Emilia-Romagna per la costituzione di comunità energetiche rinnovabili rispondenti ai criteri della legge regionale 5/2022. Tale iniziativa - illustrata dall’assessore comunale all’Innovazione Dante Bandiera – prevede la realizzazione di una comunità energetica denominata I.D.E.A. acronimo di Innovazione, Decarbonizzazione, Energia, Ambiente, quattro “parole chiave” che esprimono la continuità di questo progetto con gli impegni assunti dal Comune di Voghiera, insieme a quelli di Ferrara e Masi Torello, nell’ambito del PAESC, strumento dell’Unione Europea che indirizza le politiche per il raggiungimento degli obiettivi legati al contenimento delle emissioni di gas clima-alteranti e alla mitigazione dei loro effetti sul clima.
Nella foto principale, i promotori dell’iniziativa con Silvia Pulvirenti di Confcooperative Ferrara.