MODENA, NUOVA STRUTTURA PER BIMBI AUTISTICI

MODENA, NUOVA STRUTTURA PER BIMBI AUTISTICI

Si chiama inCentro ed è promossa dalla cooperativa sociale InTandem. Sabato 29 ottobre la presentazione durante una conferenza dedicata agli interventi sull’autismo.

giovedì 27 ottobre 2022

Apre a Modena una struttura multifunzionale specializzata in interventi per bambini e ragazzi autistici. Si chiama inCentro e viene presentata dopodomani – sabato 29 ottobre – alle 15:30 nella sala Pucci (largo Pucci 40) durante una conferenza sulle prospettive di intervento nell'autismo, cui partecipano terapisti e analisti del comportamento.

L’iniziativa è di InTandem, la cooperativa sociale aderente a Confcooperative Modena creata sette anni fa da tre giovani educatori modenesi per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità e offrire terapia Aba (Applied Behavior Analysis, in italiano analisi comportamentale applicata) alle persone autistiche.

“I bambini e ragazzi autistici possono essere aiutati a casa (interventi home-based) oppure in centri specializzati (center-based) – spiega il presidente di InTandem Luca Bompani, laureato in psicologia cognitiva applicata e assistente alla terapia (una figura innovativa introdotta da InTandem per ascoltare le esigenze delle famiglie e accompagnarle durante il percorso) - Noi portiamo all’attenzione le modalità di intervento intensivo precoce center-based. Il nostro modello, frutto di un’esperienza pluriennale, massimizza i risultati nell’apprendimento di nuove abilità acquisite attraverso il gioco e la socializzazione”.

Gli interventi svolti da InTandem sono pensati in un’ottica di insegnamento di nuove abilità e potenziamento delle abilità già esistenti, seguendo un progetto individuale per ogni bambino. L’approccio globale prevede un coordinamento continuo con la rete scolastica, sanitaria e familiare.

A inCentro opera un’equipe multidisciplinare, formata da analisti del comportamento, terapisti, coordinatori, pedagogisti, psicologi e psicoterapeuti. 

“Sono tutti coinvolti nel processo di presa in carico del bambino. La rotazione continua dei terapisti – conclude il presidente di InTandem Luca Bompani – permette di avere una migliore generalizzazione degli apprendimenti”.

InTandem opera in tutta Italia. Sono oltre cento le famiglie supportate, per complessive 11 mila ore l’anno di attività. Oltre a Modena, la cooperativa gestisce centri per bambini e ragazzi autistici a Mirandola (inaugurato il 15 ottobre scorso) e Pavullo (con l’associazione FrignAut).

Info su https://intandem.it/conferenze/