Si chiama “La Rosa del Piccolo Principe” la nuova sede aperta a luglio scorso a Rovigo dalla cooperativa Piccolo Principe di Ferrara specializzata nell’ambito della neuropsichiatria infantile di valutazione e trattamento, che arriva così anche in Veneto nel suo percorso di crescita dopo aver aperto anche la sua seconda sede a Codigoro (oltre a quella nel capoluogo).
“Troppa l'affluenza di utenti che raggiungevano la sede di Ferrara dal distretto sud-est e dalla provincia veneta, per cui la direzione con il sostegno di tutti i soci ha deciso di offrire il servizio decentrando sia la parte diagnostica sia la parte terapeutica e avvicinandosi sempre di più ai territori di residenza” afferma il presidente della Cooperativa Simone Minichiello (nella foto in gallery).
Nata nel 2014, la Cooperativa Piccolo Principe di Ferrara conta oggi 19 soci e 16 collaboratori. Più dell’80% sono giovani donne, con un’età media sotto i 40 anni. Attualmente sono circa 2.000 utenti in carico di cui 1.260 sotto i 18 anni. Nel 1° semestre 2022, si sono registrati 300 nuovi accessi per valutazioni e nuove prese in carico terapeutiche.
Nel 2021-2022 la Cooperativa ha ottenuto finanziamenti per due progetti relativi al sollievo, sostegno e mutuo-aiuto per i giovani e adulti caregiver, con un contributo erogato dalla Regione Emilia-Romagna al Distretto Sud-Est, e ancora una volta il Piccolo Principe si è aggiudicato il bando del Comune di Ferrara denominato “Punto di vista dentro e fuori la scuola” per l'anno 2022-2023 con possibilità di proroga per l'anno 2024 che si realizzerà in rete con l’U. O. Nuove generazioni, la Cabina di regia e il Gruppo tecnico permanente. Si è consolidato inoltre il rapporto con l'associazione AIDEFAD (Associazione Italiana Disordini da Esposizione Fetale ad Alcol e/o Droghe) attraverso un progetto di trattamento per il miglioramento delle competenze linguistiche e delle abilità esecutive-attentive.
Col presupposto di dare un contributo alla Medicina Basata sulle Evidenze per la valutazione e il trattamento in età evolutiva, al Piccolo Principe sono stati attivati anche progetti in collaborazione con gli istituti di ricerca, le associazioni e gli enti, inoltre è stata aperta una convenzione non patrimoniale con il Dipartimento di Psicologia Generale dell'Università di Padova e gli operatori si sono formati sul corretto approccio metodologico.