Dopo un anno di trattative, L’Operosa annuncia l’esito positivo dell’importante operazione di acquisizione delle quote di maggioranza della PRS D.O.O., società con sede in Zagabria (nella foto in gallery), da 10 anni operativa nel settore dell’Hard Facility Management, con un fatturato consolidato di quattro milioni di euro. Un’operazione che consente di rafforzare ulteriormente la posizione a livello europeo grazie alla sinergia creata dal nuovo rapporto con la società croata. La struttura operativa è composta da 27 dipendenti, è controllata al 55% da L’OPEROSA mentre il restante 45% resta in mano ai soci fondatori.
“Questo investimento – dichiara Claudio Pozzi (nella foto principale), Presidente del Gruppo L’Operosa – rappresenta un altro passo verso un’espansione aziendale che contribuisce a caratterizzare sempre di più la nostra come una realtà internazionale. Ci aspettiamo che questa acquisizione apporti ulteriori benefici in termini di rendimento economico, anche a vantaggio della visibilità del nostro marchio nel mercato oltre i confini nazionali. Crediamo – aggiunge – nella politica di sviluppo avviata ormai da anni che ci vede protagonisti oggi sul territorio dei Balcani".
Il closing dell’operazione è avvenuto durante la visita dei vertici del Gruppo bolognese alla sede croata, tenutasi mercoledì scorso.
L’Operosa è il Gruppo considerato tra i più importanti a livello nazionale nel settore del Facility Management, attivo in particolare nei settori dell’ambiente, dei rifiuti, delle energie rinnovabili, dell’edilizia e dell’urbanistica, degli appalti e delle infrastrutture digitali. Proprio in tali settori sono presenti le società del Gruppo di cui la Cooperativa è a capo: L’Operosa SpA (multiservizi, impianti energetici e costruzioni), Centro agricoltura ambiente “G.Nicoli” (ricerca ambientale), Integra (sistemi IT e processi di digitalizzazione) e Mediamorphosis (agenzia di comunicazione e grafica).
Nel 2021 il valore della produzione ha raggiunto 104.919.456 euro, con oltre 1.470 cantieri gestiti in 15 regioni italiane e nelle sedi estere di Spagna, Croazia e Malta.