Il Consiglio di Amministrazione di Granlatte Società Cooperativa Agricola (con sede a Bologna) che controlla Granarolo S.p.A. ha approvato il bilancio di esercizio ed il bilancio consolidato chiusi al 31 dicembre 2019. Il fatturato raggiunto dalla Cooperativa è stato pari a 288 milioni di euro, in aumento rispetto ai 268 milioni di euro del 2018 (+ 7%) principalmente per il significativo aumento del prezzo della materia prima e dei volumi.
Le quantità di latte conferite nell’anno 2019 sono aumentate rispetto al 2018 attestandosi a 6.475.525 quintali rispetto a 6.235.841 quintali del 2018 (+3,8%) con l’entrata della cooperativa Venchiaredo. Il CdA ha espresso apprezzamento per lo sforzo che la controllata ha messo in atto per ritirare e valorizzare tutto il latte conferito dai soci Granlatte nonostante nel nostro Paese dal 2010 ad oggi si siano perse ben 420.000 tonnellate di consumi di latte.
Il CdA ha confermato analogo impegno da parte del gruppo anche per l’anno 2020: verrà lavorato l’ulteriore aumento di conferimento di materia prima. Ad aprile 2020 il volume di latte conferito dai soci di Granlatte risulta essere pari a 2.415.590 quintali consegnati contro i 2.149.415 dell’anno scorso. La stima a fine anno prevede il superamento dei 6.930.000 quintali di latte. Sulla base dei risultati conseguiti dalla cooperativa è stato presentato in assemblea un prezzo medio annuo di liquidazione, articolato per tipologie, qualità ed area di produzione pari a €/hl. 48,21 Iva inclusa. Il CdA ha altresì preso atto dei risultati della controllata Granarolo grazie ai quali entreranno nelle casse della cooperativa dividendi pari a oltre 9,6 milioni di euro.