Giovedì 26 maggio Piacenza ospiterà una tappa della sessione di incontri dedicati al rapporto tra giovani e mondo del lavoro, promossi dai volontari e dalle volontarie del Servizio Civile impegnati nelle sedi provinciali dell’Emilia Romagna di Confcooperative. L’incontro si terrà in presenza dalle 17:30 alle 19:30 presso la sede della cooperativa sociale Geocart, in via degli Spinoni 1/A.
Si tratta di un format aperto e itinerante, rivolto a ragazzi e ragazze tra i 18 e i 30 anni, dal titolo fortemente rappresentativo: “Le faremo sapere”, richiamo alla classica frase spesso superficialmente usata al termine di tanti colloqui di lavoro, e che frequentemente introduce a conseguenti momenti di delusione e amarezza per chi è alla ricerca di lavoro o esperienze di crescita.
Come nasce questa iniziativa? “Durante un incontro fra colleghi impegnati nel Servizio Civile dell’Emilia Romagna – spiega Elia Arata che sta ultimando il suo periodo presso Confcooperative Piacenza - in un momento di pausa, ci siamo messi a raccontare le nostre esperienze avvenute nei colloqui. Abbiamo subito notato diversi tratti comuni alle selezioni di lavoro cui abbiamo partecipato, ed abbiamo sottolineato soprattutto le impressioni negative che ne abbiamo tratto. Chissà quindi quanti altri giovani stanno passando le stesse nostre poco edificanti esperienze – ci siamo detti. Da lì è nata l’idea di condividere pubblicamente, fra noi giovani, queste esperienze, ma anche la volontà di creare un ponte tra la nostra generazione e il mondo cooperativo, che riteniamo possa essere un modello imprenditoriale interessante e stimolante per chi comunque cerca una propria via di affermazione professionale.”
A questo proposito, all’incontro piacentino del 26 maggio prossimo parteciperanno anche i rappresentanti dei Giovani Imprenditori di Confcooperative Piacenza, che parleranno delle loro esperienze all’interno del modello dell’impresa cooperativa. Relatrice sarà Elena Marsiglia, presidente della cooperativa Isola dei Tre Ponti, realtà nata qualche anno fa grazie all’impegno di un gruppo di giovani di diverse professionalità e dedita alla promozione territoriale ed alla tutela naturalistica, con sede ad Isola Serafini nel comune di Monticelli d’Ongina.