Si è svolta venerdì 29 aprile 2022 presso la sede della banca a Faenza, l’Assemblea ordinaria de La BCC ravennate, forlivese e imolese, che si è tenuta anche quest’anno con la modalità del rappresentante designato a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza da Covid-19: i soci (quasi 4.600 in tutto), anche se non presenti di persona, hanno potuto delegare il notaio Massimo Gargiulo di Faenza ed esprimere le loro indicazioni di voto in merito ai punti all’ordine del giorno.
Ai tantissimi soci che si sono espressi, il presidente uscente Secondo Ricci ha rivolto il ringraziamento del Consiglio di Amministrazione, sottolineando come, anche in questa particolare occasione, si avverta lo spirito di partecipazione e condivisione proprio della base sociale della cooperativa.
È stato quindi approvato il bilancio di esercizio 2021, che si è chiuso registrando un risultato estremamente positivo (utile di 24 milioni di euro) che rafforza ulteriormente il patrimonio della banca. “La solidità patrimoniale della BCC – commenta il direttore generale Gianluca Ceroni – è la migliore garanzia per soci e clienti per il proseguimento dell’attività di raccolta del risparmio e di erogazione del credito. Continuiamo a svolgere un ruolo primario nel sostenere l’economia, favorendo in particolare le imprese e le famiglie”.
I fondi propri ammontano oggi a 420 milioni di euro con coefficienti di solidità patrimoniale estremamente positivi (TCR 19,63%, CET1/TIER1 18,645%) di gran lunga superiori a quelli previsti dalla normativa. Il prodotto bancario lordo (somma di raccolta e impieghi) si attesta a 9,5 miliardi di euro, di cui oltre 3,2 miliardi di euro rappresentati da impieghi alla clientela.
L’utile è stato destinato in prevalenza al rafforzamento patrimoniale; al Fondo beneficenza e mutualità sono stati destinati 1,2 milioni di euro, aumentando così le risorse a disposizione di enti, associazioni ed istituzioni del territorio. Inoltre, è stata deliberata anche la distribuzione del dividendo ai soci nella misura dell’1,50%.
L’Assemblea ha rinnovato il Consiglio di Amministrazione e il Collegio Sindacale per il triennio 2022-2024. Sono stati nominati amministratori: Emanuela Bacchilega, Federica Bandini, Giuseppe Benini, Antonio Buzzi, Nicolina Anna Maria Cirelli, Giuliana Cortini, Carlo Dalmonte, Andrea Ferrini, Giuseppe Gambi, Gianni Lombardi, Paolo Mongardi, Riccardo Walter Morfino e Tiziano Samorè.
Compongono il Collegio Sindacale Damiano Berti (presidente), Nicola Maria Baccarini e Alessandra Baroni.
Il Consiglio di Amministrazione nella prima seduta ha nominato Giuseppe Gambi (esponente di Confcooperative e consigliere della Capogruppo Iccrea) e Gianni Lombardi, rispettivamente, presidente e vice presidente della BCC.
Il neoeletto presidente Giuseppe Gambi ha rappresentato a nome del Consiglio di Amministrazione la riconoscenza al presidente Secondo Ricci per i molti anni dedicati allo sviluppo della cooperazione di credito e della BCC in particolare: “Le operazioni di fusione del 1998, del 2002 e del 2017, delle quali Secondo Ricci è stato promotore, hanno consolidato il ruolo della banca, quale primaria realtà all’interno del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea: un impegno lungimirante che ci consegna una BCC solida orientata allo sviluppo sostenibile del nostro territorio e della nostra comunità”.