Si è conclusa la candidatura del progetto Home Care Forward sul programma Central Europe, che cuba circa 2.2 milioni di euro, con l'obiettivo di individuare modelli innovativi di assistenza agli anziani, anche grazie al coinvolgimento di famiglie e caregivers, promuovendo le potenzialità delle nuove tecnologie.
Lo scenario epidemiologico e l’andamento demografico - con il conseguente aumento dell’invecchiamento della popolazione e delle malattie croniche - costringono a ripensare a modalità di gestione delle cure. Programmi di supporto quindi e progetti ad hoc sono quello che la società odierna chiede.
Il partenariato ricomprende diversi partner dell'Europa Centrale (Austria, Ungheria, Repubblica Ceca, Germania), in particolare Università e Centri di ricerca, e Confcooperative Ferrara, come unico soggetto italiano scelto per la capacità di attivare competenze e leggere i bisogni del territorio.
"L’obiettivo a livello locale - indica Ruggero Villani, direttore di Confcooperative Ferrara (nella foto in gallery) - è la valorizzazione del nostro sistema: dalla cooperazione sociale ai provider tecnologici. Proseguiremo su questo percorso, intercettando gli strumenti a disposizione a livello regionale, nazionale ed europeo, per contribuire alla crescita delle nostre cooperative e del territorio."
A cura dell’ufficio stampa di Confcooperative Ferrara
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