“Tutto è nato quasi per caso. Stavo andando a lavorare in azienda quando ho visto un manifesto che parlava del progetto Imprendocoop di Confcooperative Modena. Mi sono detta che avremmo dovuto costituire una cooperativa e partecipare all’iniziativa. Appena arrivata in ufficio ne ho parlato con un mio collega e da lì è iniziata questa splendida avventura”.
Il resto è semplicemente storia. Marcella Gubitosa fonda con altri 4 soci la cooperativa Stars&Cows di Fiorano Modenese e partecipa al bando di Imprendocoop. Il risultato va ben oltre le aspettative: primo posto. La cooperativa è a tutti gli effetti operativa.
“Avevo lavorato per tanti anni come direttore delle risorse umane per Tetra Pak e Lamborghini e non ero ancora pronta per abbandonare definitivamente il ruolo in azienda. Pertanto dal 2015 al 2017 abbiamo deciso di tenere la Stars&Cows come una semplice startup, con la speranza che il progetto prendesse totalmente forma. Poi, grazie anche all’importante supporto della mia famiglia, è arrivata la mia scelta di buttarmici definitivamente”.
La scelta si è rivelata vincente. La cooperativa, che propone un innovativo sistema per l'inserimento professionale nelle aziende di giovani talenti totalmente incentrato sul trasferimento di conoscenze, sta piano piano diventando un punto di riferimento in Emilia-Romagna, mentre Marcella è diventata presidente di Stars&Cows pochi mesi fa.
“Se sono qui devo ringraziare soprattutto la mia famiglia: mio marito Andrea e i miei due figli Giacomo di 13 anni e Giorgio di 10. Quando tutti mi dicevano che era una follia abbandonare un lavoro di prestigio” - spiega Marcella - “e sicuro come quello che avevo per una scommessa come questa, loro mi hanno sempre spronato a seguire il mio sogno. Sono stati a dir poco fondamentali per farmi raggiungere questo obiettivo”.
Attraverso il ruolo di presidente della cooperativa, così come per gli altri incarichi ricoperti nella propria carriera, Marcella spera di poter essere un punto di riferimento per le altre donne.
“Mancano i modelli femminili da seguire, perché sono gli uomini ad essere prettamente al potere. Nel 2021 non si deve scegliere tra essere una brava lavoratrice o una brava mamma e moglie. Si deve e si può essere sia l’una che l’altra, senza dover fare per forza delle scelte di cui pentirsi in futuro. Bisogna che ci sia la possibilità di essere bravi in una e l’altra cosa. Fortunatamente il mondo cooperativo è molto inclusivo e personalmente non ho vissuto discriminazioni nei miei confronti”.
Marcella, che nel tempo libero ama la corsa - “oltre a stare in forma mi permette di scaricare lo stress lavorativo” - ed è una super appassionata di cinema - “quando posso vado spesso al Festival del Cinema di Venezia” - ha già in mente i prossimi obiettivi della sua cooperativa.
“Dobbiamo continuare ad allargare ulteriormente il mercato al Nord-Est Italia ed a lavorare ancor di più sul tema della digitalizzazione, argomento per noi molto importante”.
A cura dell'ufficio stampa e comunicazione di Confcooperative Emilia Romagna.