Le Scuole San Giovanni Bosco di Imola nascono dalla scelta di alcune famiglie imolesi, che nel 1983 vollero dare forma ad un progetto educativo coerente con i propri valori. Il progetto prese forma attraverso la cooperativa sociale Il Bosco che, fondata due anni prima (nell’ottobre 1981), ha da poco tagliato il traguardo dei 40 anni. “A dare inizio alla nostra realtà, fu l’intraprendenza di una mamma che prese il diploma per insegnare e compose la prima classe di 11 bambini” spiega Davide Aruta, direttore generale de Il Bosco Soc. Coop. Sociale (nella foto in gallery).
Dai tempi rievocati da Aruta le cose si sono molto evolute: oggi Il Bosco gestisce un Istituto comprensivo paritario e conta oltre 630 alunni, dai piccolissimi del nido, fino alle ragazze e ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado (le cosiddette scuole medie). “Inoltre – spiega Aruta – più di recente abbiamo preso in gestione anche la Scuola dell’infanzia Madonna del Carmine e il doposcuola Casa del fanciullo, realtà fino a quel momento gestite da suore, che rischiavano di venire chiuse”.
La cooperativa sociale Il Bosco prende il nome da una massima diffusa tra gli operai di Solidarnosc, il sindacato polacco in lotta contro il regime sovietico: “la solidarietà è un enorme bosco piantato dalle coscienze ridestate”. In questa prospettiva può leggersi ancora oggi il programma educativo de Il Bosco. “Nasciamo dall’idea di fornire un’educazione scolastica vicina ai valori di matrice cristiana delle famiglie che l’hanno fondata ed è sempre a partire da questi valori che vogliamo guardare al futuro” spiega Aruta. La forma cooperativa in questa prospettiva è centrale: “gli insegnanti sono soci lavoratori, si aggiungono poi i soci fruitori, genitori dei bambini e molto coinvolti nella gestione della scuola. Si aggiungono poi i soci sovventori. Grazie alla formula cooperativa, che da noi è molto vissuta, si produce un senso di appartenenza e di coesione più marcato” assicura il direttore. Le radici profonde e la prospettiva fortemente orientata alla dimensione valoriale non hanno impedito alla cooperativa di compiere scelte innovative sul fronte tecnologico, ancor prima che il periodo pandemico lo rendesse necessario: “la didattica a distanza è stata dura per tutti, ma quanto a tecnologia noi eravamo già pronti: i nostri studenti e le rispettive famiglie hanno affrontato con minori difficoltà la pandemia e i cambiamenti connessi”.
Nelle immagini, momenti di vita delle Scuole San Giovanni Bosco gestite dalla cooperativa sociale Il Bosco.