Il Covid ha cambiato il significato del welfare aziendale: l’impresa al centro della comunità e una nuova consapevolezza del ruolo sociale dell’impresa. Con il welfare aziendale oggi si sostengono le priorità del PNRR con un impatto su: salute, donne, giovani, famiglie e comunità.
Il welfare aziendale continua a crescere: oltre il 64% delle piccole e medie imprese italiane ha superato il livello iniziale; in 6 anni le realtà più attive nel welfare sono più che raddoppiate.
Ed è stato proprio il welfare aziendale a spingere più di 6.000 imprese di tutti i settori produttivi a partecipare alla sesta edizione di Welfare Index PMI, che per la prima volta misura l’impatto sociale del welfare aziendale su tutti gli stakeholder: lavoratori, famiglie, comunità, fornitori, consumatori. Tra queste c’è ancora Cooperativa Serena di Ferrara, aderente a Confcooperative Ferrara e che da 30 anni si occupa della gestione di servizi alle persone con disagio e disabilità, anziani, infanzia e minori nel territorio provinciale.
A Roma, nei giorni scorsi, a ritirare per il secondo anno consecutivo questo importante riconoscimento c’era la direttrice della Cooperativa, Beatrice Cavalieri: “Questo premio – ha commentato - giunge dopo un anno faticoso e impegnativo per la nostra cooperativa e per tutto il territorio, per questo motivo ha un doppio significato: fare il punto ancora una volta sulle cose fatte e continuare a migliorarci”.
“Guardare non solo i nostri dipendenti e collaboratori, ma includere e creare valore per il territorio in cui operiamo e la comunità, un messaggio che ancora una volta facciamo nostro e lo rendiamo obiettivo comune. Il riconoscimento rating 5W per il secondo anno consecutivo non nascondiamo che ci faccia piacere ma non lo consideriamo un arrivo, al contrario rafforza ancora di più le nostre motivazioni e progettualità future” ha aggiunto il presidente di Cooperativa Serena, Claudio Dusi.