Si terrà dal 17 settembre all’11 ottobre tra Carpi, Bologna, Casalgrande e Pavullo la 23esima edizione del Festival internazionale delle abilià differenti, promosso dalla Nazareno cooperativa sociale di Carpi. Anche quest’anno, a causa delle problematiche legate al Covid-19, il Festival si svolgerà in forma parzialmente ridotta, ma ugualmente ricca di contenuti e novità.
Lo slogan che accompagna questa edizione – “L’infinito nello sguardo” - è stato scelto da Sergio Zini, presidente della Nazareno, che lo spiega con queste parole: ´Tutto chiede salvezza: è il grido di un uomo che ha vissuto un grande dolore. In questo grido tanti, oggi, si riconoscono di fronte alla terribile pandemia che ci ha colpiti. Ma dove troviamo la salvezza? Tempo addietro si diceva di gridare al cielo, dove il desiderio dell’uomo ha sempre cercato l’infinito. Ma il cielo è lontano. Dove troviamo il cielo quaggiù? Forse è nello sguardo gratuito di qualcuno che riconosce che tu esisti e che tu vali e per questo si china su di te e ti abbraccia. La speranza sta in persone e momenti di persone in cui è presente ‘uno sguardo così in certi sguardi che si intravede l’infinito’ (Franco Battiato)”.
È costante la ricerca degli organizzatori di migliorare la scaletta degli eventi rivolti agli ambiti del sociale, culturale, artistico, sanitario e di formazione professionale, con spettacoli di danza, musica e teatro, presentazioni di libri, incontri formativi e testimonianze. La priorità della Nazareno è l’attenzione alla persona e il supporto al talento dei suoi ospiti, coinvolti in laboratori e attività di arte, musica, teatro, danza, cinema e ogni altra forma d’arte sperimentale che permetta a ciascuno di esprimere le proprie capacità. “Negli anni questo criterio organizzativo ha portato alla luce le potenzialità straordinarie di tanti nostri ospiti che, anche grazie al Festival, - afferma Zini - hanno potuto confrontarsi con altre persone e situazioni, attraverso metodi di lavoro e forme espressive innovative, portate a Carpi da realtà nazionali e internazionali, grazie a uno scambio di rete e relazioni”.
Per accedere agli eventi è necessario essere in possesso di una delle certificazioni verdi Covid-19. L’ingresso avverrà previa prenotazione e, per evitare assembramenti, si seguirà un ordine di accesso a partire dall’arrivo con 30 minuti di anticipo sull’orario di inizio dell’evento. I biglietti sono nominali con posti preassegnati e non sono rimborsabili, cedibili né scambiabili. Dei biglietti ridotti possono usufruire i bambini fino a 6 anni, le persone con disabilità e gli over 65.
Prenotazioni: lunedì-venerdì ore 10-13; Sonia Verzellesi: tel. 340 124 6615; festival@nazareno-coopsociale.it.