COOPATTIVA, ARTURO NORA NUOVO PRESIDENTE

COOPATTIVA, ARTURO NORA NUOVO PRESIDENTE

Approvato il bilancio 2020 della storica cooperativa sociale di inserimento lavorativo presente a Modena, Nonantola e Pavullo.

lunedì 5 luglio 2021

Fatturato sostanzialmente stabile (circa 2 milioni di euro) e piccolo utile d’esercizio (3.900 euro) per Coopattiva, la storica cooperativa sociale (aderente a Confcooperative Modena) nata a Modena 37 anni fa, oggi presente sulle quattro sedi di Modena, Nonantola, Pavullo e Sant’Antonio di Pavullo.
 

I dati del bilancio 2020 sono stati presentati venerdì 2 luglio nell’assemblea svolta in contemporanea a Modena e Pavullo.
 

Il neo presidente di Coopattiva Arturo Nora ha ringraziato il suo predecessore Giorgio Garuti e tutti i presenti per l’enorme sforzo profuso che ha consentito, nonostante la pandemia, di ottenere nella seconda parte del 2020 il recupero pressoché totale del fatturato rispetto all’esercizio precedente.
 

“Domani (sabato 3 luglio, ndr) si celebra in tutto il mondo la Giornata internazionale delle cooperative – ha aggiunto Nora - Lo slogan di questa edizione è Ricostruire meglio insieme. A ognuno di noi rivolgo l’invito di saper vedere in ogni crepa una fonte di luce. Perché il nostro è un lavoro fatto di solidarietà, inclusione, impegno e partecipazione che ci deve rendere sempre orgogliosi di quello che facciamo”.
 

Il direttore di Coopattiva Giorgio Sgarbi ha poi presentato i nuovi servizi attivati e la forza lavoro, segnalando una crescita delle convenzioni ex art. 22 (complessivamente 14 a fine 2020) e 22 assunzioni di dipendenti con disabilità psichica-intellettiva.

Nell’assemblea si è parlato anche dell’esondazione del Panaro che a dicembre 2020 ha colpito duramente i terreni del progetto “Natura che cura” avviato nel 2018 a Nonantola.
 

“Abbiamo saputo reagire subito con una campagna di raccolta fondi che in pochi mesi ha superato i 20 mila euro. Quel denaro – ha concluso il direttore di Coopattiva - ci ha permesso di riprendere gradualmente le attività e proseguire nel progetto, oggi di nuovo pienamente attivo”.