Siamo davvero orgogliosi di aver potuto dare il nostro contributo nella lotta al Covid-19 aiutando chi sta combattendo la pandemia sin dai primi giorni in cui si è manifestata”.
C’è grande soddisfazione nelle parole di Milena Gherardi, socia di IT Distribuzione, cooperativa di workers buyout con sede a Castel San Pietro Terme (BO).
La IT Distribuzione ha infatti reso disponibile la tecnologia necessaria per la realizzazione del progetto SWAPS dell’Università di Bologna per la gestione dei casi di Covid-19 tra i sanitari dell’Ospedale Sant’Orsola di Bologna.
Nello specifico il progetto è stato messo a punto da un gruppo di ricerca del Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale ICT (CIRI ICT) dell'Università di Bologna, grazie ad un finanziamento POR-FESR della Regione Emilia-Romagna.
“Il progetto SWAPS (Supporto per il Workflow Automatico di gestione del Personale Sanitario) utilizza la nostra tecnologia software di nome Gilda, ideata dal nostro socio Enrico Grillini, che ne ha scritto il codice e il framework. Enrico – spiega Milena Gherardi - è stato il tramite del progetto, in quanto ha partecipato al bando indetto dall’Università di Bologna che stava ricercando dei professionisti sul mercato tecnologico per completare l’ambizioso quanto urgente progetto.
Grazie a Gilda è stato possibile realizzare in pochi mesi un sistema informatico per gestire tutto il processo di controllo e tracciamento degli operatori sanitari che risultano positivi al coronavirus. In questo modo si registra una maggior velocità dei tempi e viene garantita la sicurezza del personale ospedaliero e dei pazienti ricoverati.
“Si tratta di una delle prime uscite ufficiali di Gilda. È un progetto che avevamo da anni in incubazione ma che non avevamo mai sviluppato del tutto” aggiunge Gherardi. L’avvento del COVID-19 ha però smosso definitivamente le acque e “ci ha fatto capire che dovevamo accelerare su alcune cose, come questa. Non poteva esserci battesimo migliore. Abbiamo dimostrato che con Gilda si possono risolvere velocemente i problemi digitalizzando in modo sicuro e solido in poco tempo”.
La grande peculiarità di Gilda è infatti quella di essere una piattaforma customizzabile, cioè scalabile e perfettamente declinabile alle necessità dell’azienda che ne richiede l’utilizzo.
Non a caso è il fiore all’occhiello della IT Distribuzione, cooperativa costituita nel 2009 da un gruppo di workers buyout. Al momento conta 3 soci e fornisce soluzioni tecnologiche per il mercato dell’Information Technology e dell’automazione industriale.
“Quando abbiamo costituito la nostra cooperativa, abbiamo lanciato una sfida a noi stessi. Dopo un lungo periodo, stiamo incominciando a raccogliere i frutti, ottenendo riscontri positivi con le aziende interessate al mondo della digitalizzazione”.
Proprio sui temi della Trasformazione Digitale e dell’Industria 4.0, la IT Distribuzione si rivolge prettamente alle aziende di piccole e medie dimensioni.
“Per noi la digitalizzazione deve essere accessibile e concreta. La piccola-media impresa ha bisogno di vedere che i problemi vengono risolti in modo concreto, con delle soluzioni vere. Mettiamo a disposizione la nostra tecnologia ed esperienza per aiutare le aziende in questo delicato passaggio”.