“Scoop - Cooperando si impara” è il progetto di educazione cooperativa che Confcooperative Romagna promuove ogni anno nelle scuole superiori romagnole con la collaborazione di Irecoop Emilia-Romagna, della cooperativa LibrAzione, il patrocinio di Confcooperative Emilia Romagna e della Regione Emilia-Romagna e il contributo di Fondosviluppo, il fondo mutualistico di Confcooperative.
Un programma formativo, avviato oltre 20 anni fa, dedicato all’approfondimento del modello imprenditoriale cooperativo con lezioni in classe e simulazioni di attività di impresa che coinvolge attivamente i ragazzi che, nell’ambito del progetto, sperimentano la propria creatività imprenditoriale e consolidano lo spirito di gruppo.
Nell’anno scolastico 2020/2021 Scoop, che si è concluso nei giorni scorsi con un evento in diretta streaming al quale hanno partecipato tutte le scuole, si è arricchito di altri progetti dedicati alle ACS (Associazioni cooperative scolastiche) nonché formazioni specialistiche come quella che si è svolta, ad esempio, all’Istituto Macrelli di Cesena e dedicata alla cooperazione sociale.
“Il Paese ha bisogno di idee e di giovani e la cooperazione può essere lo strumento giusto per mettersi in gioco, anche senza eccezionali risorse di tipo economico - ha detto il Direttore Generale di Confcooperative Romagna Andrea Pazzi -. Noi siamo qui per essere a fianco dei ragazzi e per aiutarli ad orientarsi nel mondo imprenditoriale di oggi e di domani”.
“Nell’ultimo anno l’educazione cooperativa ha coinvolto un totale di 236 studenti e si è svolta da dicembre a maggio, in parte da remoto e in parte in presenza - ha aggiunto Annalisa Gambarrota di LibrAzione -. All’evento finale, come ogni anno, alcuni gruppi di ragazzi selezionati hanno presentato il proprio progetto di impresa cooperativa e sono stati valutati da una giuria di esperti che ha decretato le idee giudicate più fattibili e più creative”.
Sul gradino più alto del podio è salito il progetto Entomangimi della 4° B dell’Ita Garibaldi di Cesena: ai cinque ragazzi del gruppo sarà consegnato un tablet per ciascuno mentre all’istituto verrà dato un assegno di 800 euro. Secondi classificati i ragazzi del progetto d’impresa Viaggi e Incanti della 3° B dell’Ite Molari di Santarcangelo di Romagna che riceveranno un lettore di e-book Kindle mentre all’istituto andrà un assegno di 500 euro. Il progetto Fearless della classe 4° B Graf dell’Ips Strocchi di Faenza è il terzo classificato e i ragazzi riceveranno cinque cuffie wireless mentre l’istituto un assegno di 300 euro.
Il premio speciale per la comunicazione, assegnato dalla giuria di giornalisti presenti all’evento, è andato al progetto Acquario del Verde della 4° B dell’Ita Garibaldi di Cesena e i ragazzi saranno premiati con una cassa acustica in legno riciclato mentre al progetto Viaggi e Incanti è andato anche il premio per “Valori cooperativi”: una pianta di melograno, simbolo di Confcooperative, da coltivare nel giardino della scuola.
Le altre scuole presenti all’evento, oltre a quelle citate, sono state: l’Itip Bucci di Faenza, l’Ite Valturio di Rimini, l’Itc Oriani di Faenza, il Liceo Fulcieri di Forlì, il Les Valgimigli di Rimini e l’Ip Macrelli di Cesena.