Dare il proprio contributo per la realizzazione del Piano Strategico di Confcooperative Emilia Romagna, partendo dall’ascolto e dal coinvolgimento delle persone così da arrivare a raccogliere ed elaborare idee e proposte per disegnare il futuro dell’Organizzazione. È questo il motivo che ha stimolato la Commissione Dirigenti Cooperatrici Emilia Romagna a riunirsi nei giorni scorsi per un confronto (svoltosi sia in presenza che in videoconferenza), al quale ha partecipato anche una delegazione dei Giovani Imprenditori.
La presidente della Commissione Anna Piacentini ha coordinato i lavori partiti con l’individuazione delle priorità su cui intervenire: tra queste sono emersi i temi della comunicazione interna ed esterna, il ruolo dei giovani e la parità di genere, innovazione e promozione cooperativa, formazione, accesso ai finanziamenti, politiche per l’internazionalizzazione. Idee, proposte e bisogni sono state raccolte in post-it (sia fisici che virtuali), successivamente analizzati nell’ambito di un confronto che ha consentito di identificare proposte concrete da inserire in un documento riassuntivo.
“È stata una giornata davvero molto proficua, produttiva e coinvolgente - commenta Anna Piacentini, presidente Commissione Dirigenti Cooperatrici Emilia-Romagna - all’interno della quale ogni dirigente ha potuto sperimentare il valore del confronto e percepire l’apertura dell’Organizzazione a raccogliere e ascoltare i bisogni delle imprese associate. Questa metodologia di lavoro, rivelatasi molto efficace per il numero di idee raccolte e per la capacità di coinvolgere le persone, può essere estesa anche in altre situazioni”.
Dalle Dirigenti Cooperatrici e dai Giovani Imprenditori è stata così manifestata una forte volontà di mettersi in gioco all’interno dell’Associazione per concretizzare azioni e iniziative sempre più vicine ai nuovi bisogni delle cooperative e in sintonia anche con le nuove generazioni di cooperatori.