Nuova tappa per il progetto Tornatura che giovedì 20 marzo 2025 è stato presentato nella sede di Agrintesa a Faenza davanti ad una platea di produttori e tecnici agricoli, con circa 200 persone che hanno seguito l’evento in videocollegamento.
Promosso dalla fondazione IFAB in collaborazione con il Centro Nazionale Ricerche, Confcooperative Emilia Romagna e Legacoop Bologna, il progetto Tornatura è sostenuto dal Fondo per la Repubblica Digitale attraverso il bando crescerAI finanziato da Google.org (ente filantropico di Google). L’obiettivo è quello di sviluppare strumenti digitali, a partire da una App, che possano consentire ai produttori agricoli di affrontare le sfide dei cambiamenti climatici con un supporto di dati ottenuti da mappe satellitari, dispositivi di Intelligenza Artificiale e sensori, tali da mettere l’agricoltore nelle migliori condizioni per assumere decisioni in merito a irrigazione e trattamenti da effettuare in campo.
Il presidente di Agrintesa Aristide Castellari nel corso dell’intervento ha sottolineato l’importanza di iniziative come questa che, arrivando a definire nuovi strumenti di supporto decisionale per gli agricoltori come una App, possono favorire la transizione digitale, tecnologica, economica ed ecologica del settore primario. Il ruolo delle Associazioni di categoria nell’accompagnamento di questo percorso è stato evidenziato dal responsabile agroalimentare di Confcooperative Emilia Romagna Paolo Bono, partendo dalla considerazione che la priorità oggi è quella di salvaguardare la produzione per presidiare i mercati.
Nelle foto, alcuni interventi tra cui Castellari, Bono, il direttore tecnico di Agrintesa Ugo Palara, la presidente di Legacoop Bologna Rita Ghedini, la referente di progetto per Ifab Eleonora Ocello, il direttore di Ifab (in videocollegamento) Marco Becca, i docenti del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari dell’Università di Bologna Antonio Masetti e Assunta Bertaccini.