Fondosviluppo (il fondo mutualistico di Confcooperative) rinnova la convezione con Banca Etica e ne diventa socio con un investimento di 650 mila euro. I beneficiari della convenzione sono cooperative sociali, consorzi sociali e imprese sociali (ex legge 112/2017) da essi controllati, aderenti a Confcooperative. In particolare gli interventi saranno indirizzati a favore di imprese che operano nell’ambito dell’agricoltura sociale e biologica, delle energie rinnovabili e dell’efficientamento energetico, della cooperazione e innovazione sociale, della cooperazione internazionale, della cultura e qualità della vita, della tutela dell'ambiente, del turismo responsabile e della legalità. Ai finanziamenti potranno accedere anche i workers buy out.
“La nuova convenzione tra Fondosviluppo e Banca etica e l’ingresso nel capitale sociale – sottolinea il presidente di Fondosviluppo – Confcooperative, Maurizio Gardini – si aggiunge agli strumenti finanziari di sistema già operativi che mettiamo a disposizione delle cooperative aderenti a Confcooperative per sostenerne i progetti di sviluppo”.
“Siamo onorati di dare il benvenuto a Fondosviluppo tra i soci di Banca Etica. Le nostre due realtà collaborano da tempo, ma con questo importante rilancio possiamo integrare la nostra capacità di sostenere l'economia cooperativa - anch'essa colpita dalla crisi legata all'emergenza Covid-19 - e incrementare il credito verso un settore che rappresenta una porzione significativa dei nostri finanziamenti, con oltre 246 milioni di euro nel 2019”.
I finanziamenti dovranno essere impiegati per sostenere investimenti in beni strumentali e immobiliari, fino ad un massimo di 1 milione di euro, della durata massima di 15 anni. Su di essi, Fondosviluppo può erogare il concorso in conto interesse in abbattimento del tasso applicato, nella misura dello 0,5-1% massimo. Le condizioni massime di spread applicabili sono rivedibili ogni tre mesi e posso essere ulteriormente migliorate se il finanziamento è assistito dalla garanzia del Confidi cooperativo.
La convenzione prevede anche la messa a comune di strumenti innovativi di finanziamento alle imprese sociali e ai loro soci, come il fondo di investimento A|IMPACTe, o come i prestiti personali per i soci finalizzati alla capitalizzazione delle cooperative, il crowdfunding, i prodotti assicurativi e altri prodotti di finanza etica, anche con riguardo alle misure finanziarie istituite per far fronte alla crisi causata dall'emergenza Covid 19.
Nel caso in cui il finanziamento a medio e lungo termine verso la cooperativa sia erogato assieme a una BCC del territorio, il concorso in conto interesse sarà esteso all’intero finanziamento.