Confcooperative Emilia Romagna annuncia il lancio di una nuova iniziativa per promuovere le competenze digitali: TechTherapy, format incentrato su video-pillole, nato nell’ambito del Servizio Civile Digitale di Confcooperative Emilia Romagna e sviluppato in collaborazione con la cooperativa di servizi digitali Node - Digital Innovation Hub di Confcooperative. Obiettivo dell’iniziativa è quello di accompagnare imprese e cittadini nel percorso di transizione digitale, sensibilizzando gli utenti sull'importanza delle abilità digitali, essenziali per partecipare attivamente alla vita sociale e lavorativa, e fornendo loro gli strumenti necessari per affrontare un mondo sempre più connesso e tecnologico.
“Come Confcooperative Emilia Romagna siamo impegnati per mettere in condizione le nostre associate di essere al passo coi tempi in questa fase di trasformazione digitale, importante per la vita di persone e imprese. In questo senso, recentemente siamo anche diventati soci di IFAB, fondazione che ha lo scopo di promuovere il supercalcolo e sfruttare i vantaggi dell’AI. TechTheraphy vuole essere un contributo leggero e diretto per sottolineare i vantaggi della digitalizzazione e prevenirne potenziali pericoli” ha commentato il direttore di Confcooperative Emilia Romagna, Pierlorenzo Rossi.
L'alfabetizzazione digitale è una priorità sempre più sentita nel contesto dell'innovazione e della trasformazione digitale. In Italia, secondo le statistiche europee, solo il 46% dei cittadini possiede competenze digitali di base, contro una media europea del 54%.
Offrendo nozioni semplici e accessibili per affrontare le sfide tecnologiche quotidiane, TechTherapy intende aiutare a colmare questo divario, specialmente nel mondo cooperativo, dove i risultati dell’ultimo Digital Maturity Assesment di Node, commentati anche in una recente intervista sul nostro portale dal CEO Danilo D’Elia, mostrano avanzamenti ancora lenti in ambito di digitalizzazione.
“Questa iniziativa è il segnale dell’attenzione che il mondo di Confcooperative riserva a persone e comunità, cercando di supportare chi è più indietro affinché possa recuperare competenze e competitività. Su questi temi c’è ancora tanto da fare e la comunicazione mainstream tende più a stupire e spaventare che a informare; questo progetto invece, con chiarezza e semplicità, prova a dare alcune nozioni chiare e dei riferimenti utili con cui approcciare il mondo digitale” afferma lo stesso D’Elia.
La prima pillola, disponibile a partire dal 28 ottobre, offrirà una panoramica sulle competenze digitali fondamentali e sul DigComp 2.2, il quadro europeo delle competenze digitali, strumento sviluppato dall'Unione Europea per fornire ai cittadini un percorso chiaro per migliorare le proprie abilità in merito. Il format di TechTherapy sarà dinamico e stimolerà gli spettatori a riflettere sul proprio livello di digitalizzazione.
Ogni pillola offrirà suggerimenti pratici e spunti per migliorare l'approccio alle tecnologie, anche attraverso utili glossari integrativi (sviluppati nell'ambito di Digit the Future, progetto del Servizio Civile Digitale) da scaricare e consultare tramite il sito dell’organizzazione o accedendo alla piattaforma e-learning di Node, un ambiente interattivo dedicato alla formazione digitale.
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Innovare con sicurezza e consapevolezza è possibile con Confcooperative Emilia Romagna e NODE DIH.
Nella foto, i giovani volontari del Servizio Civile Digitale Giada Cosco e Matteo Contri con la responsabile Servizio Civile di Confcooperative Emilia Romagna, Ilaria Pellicane (al centro).