La graduale attenuazione dell’emergenza sanitaria e la conseguente fine del periodo di lockdown consentono anche in Emilia-Romagna una ripresa – seppure in modalità diverse – della stagione congressuale di Confcooperative, bruscamente interrotta a fine febbraio con l’improvviso dilagare dell’epidemia da Coronavirus.
Sono tre su otto le Unioni territoriali che ancora non sono riuscite a rinnovare gli organi per il prossimo quadriennio a causa delle restrizioni imposte: Confcooperative Bologna Confcooperative Parma e Confcooperative Piacenza.
Partendo dall’alta Emilia, sarà proprio Confcooperative Piacenza (provincia più colpita dal virus) a riaprire le danze in termini congressuali con l’Assemblea provinciale dal titolo “Costruttori di bene comune. Risposte nuove a nuovi bisogni” che si svolgerà esclusivamente in videoconferenza ed è in programma lunedì 6 luglio a partire dalle 18. I delegati potranno prendervi parte grazie all’ausilio della strumentazione informatica che consentirà anche di gestire le operazioni di voto, dopo la relazione del presidente uscente Daniel Negri e il dibattito tra i rappresentanti delle cooperative.
Si svolgerà invece in presenza ma pur sempre nel rispetto delle norme anti-Covid (a partire da distanziamento e utilizzo di mascherine) l’Assemblea congressuale di Confcooperative Bologna dal titolo “Costruttori di bene comune. Sostenibilità – Innovazione – Sviluppo” in programma lunedì 13 luglio a partire dalle 15.30 al Centro Congressi Fico (via Paolo Canali 8, Bologna).
Dopo la relazione del presidente uscente Daniele Passini, sono previsti gli interventi dell’arcivescovo di Bologna card. Matteo Maria Zuppi, del sindaco di Bologna e della Città Metropolitana Virginio Merola, del presidente della Camera di Commercio di Bologna Valerio Veronesi, della presidente dell’Alleanza Cooperative di Bologna Rita Ghedini. Il titolo dell’Assemblea sarà spiegato ai presenti dal docente universitario ed economista Stefano Zamagni, mentre Andrea Cattabriga di Slowd interverrà sul tema dello sviluppo cooperativo.
Seguirà il dibattito, quindi l’intervento del presidente nazionale di Confcooperative Maurizio Gardini e infine l’elezione per il rinnovo degli organi.
Chiude il cerchio Confcooperative Parma, che terrà la sua Assemblea congressuale “in presenza” nella giornata di giovedì 16 aprile a partire dalle 9.30 nella Sala Auditorium del Gruppo cooperativo Colser Auroradomus (via Sonnino 33/A, Parma). Anche in questo caso saranno rispettate le norme anti-Covid su distanziamento sociale e utilizzo delle mascherine e l’evento sarà introdotto dalla relazione del presidente uscente Andrea Bonati alla quale seguiranno il dibattito e le votazioni.