“Ammonta a 1,5 miliardi di euro l’investimento delle nostre cooperative in sostenibilità. Le principali voci di investimento riguardano: il risparmio energetico e la riduzione dei consumi per il 52,3% delle cooperative; l’utilizzo di materiali di minore impatto, la formazione e le nuove tecnologie per il il 29,8%. Sono questi i numeri che sintetizzano l’impegno quotidiano delle nostre imprese piccole, medie e grandi nella transizione ambientale”. Lo ha detto Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative commentando i dati del Centro Studi diffusi nel corso della Terza Giornata della Sostenibilità Cooperativa tenutasi mercoledì 25 ottobre 2023 al Palazzo della Cooperazione di Roma e organizzata da Confcooperative, che ha presentato il nuovo bilancio di sostenibilità con il direttore generale Fabiola Di Loreto e Marco Frey docente dell’Istituto Superiore Sant’Anna di Pisa.
Premiate 30 cooperative (quattro dell’Emilia-Romagna) vincitrici del terzo Concorso Sostenibilità Cooperativa. “La sostenibilità per le imprese è una strada obbligata. Le cooperative sul green sono pronte a investire di più. In un anno, passando dal 79 all’86%, è aumentata del 7% la quota delle cooperative che investono in green, ma costi e burocrazia – ha continuato Gardini – restano i principali ostacoli da rimuovere”.
La sostenibilità per le cooperative non è solo transizione ambientale. Si punta anche alla sostenibilità sociale ed economica “Oggi l’Istat – ha commentato Gardini – fotografa la povertà delle famiglie. Dati allarmanti per i quali si può parlare di insostenibilità sociale ed economica. Le famiglie in povertà assoluta sfiorano i 2 milioni, erano 800.000 nel 2005. La povertà relativa riguarda invece circa 3 milioni di famiglie. Drammatica la situazione del 12% di italiani che nel 2022 hanno scelto di non curarsi per mancanza di disponibilità economica. Numeri – ha concluso Gardini – che impongono di cambiare modello”.
Nel corso dell’evento, promosso con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, sono intervenuti anche Licia Colò, giornalista e divulgatrice scientifica e Rattan Lal, scienziato del suolo. È stato poi il momento della testimonianza di Matteo Ward, fondatore di Wräd con “Il successo della sostenibilità”.
Tra le cooperative vincitrici del concorso, la cooperativa sociale Azioni di Ferrara si è aggiudicata il primo posto con un racconto dal titolo “Casa di Sole”. È salita sul palco a ritirare il premio l’autrice Beatrice Bregoli. La cooperativa, nata nel 2020 dalla fusione di due cooperative - una operante nel mondo dell'inserimento lavorativ, e l'altra fondata con l'obiettivo di fornire supporto educativo per mamme con bambini - si pone come finalità la promozione umana e l'integrazione sociale. Il racconto narra dell’ingresso di un utente nella struttura della cooperativa, destinata ad accogliere minori di età compresa tra i 10 e i 18 anni in condizione di fragilità socio-ambientali, all’interno della quale le strategie educative messe in campo dagli operatori impattano sui minori, portando a “non una fine” (è così che finisce il racconto). La cooperativa si propone di rispondere all’SDG 3 dell’Agenda ONU 2030: assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età, mediante il racconto e le numerose attività, tra cui gestione di servizi di accoglienza residenziale per persone richiedenti asilo, servizi comunitari residenziali per mamme e bambini, servizi educativi diurni per persone con disabilità e attività educative domiciliari.
Il terzo posto nella sezione “Racconti” è stato consegnato alla cooperativa Insieme di Parma che, con il testo “Nello stesso tempo”, scritto da Andrea Rubertelli, ci ricorda come “cooperativa è comunità, altruismo, impegno e dedizione”. Nata nel 1980 dal volere di un gruppo di familiari per promuovere la cultura della disabilità intellettiva, garantisce tramite i propri servizi opportunità concrete a favore delle persone da essa caratterizzate. La cooperativa ad oggi gestisce vari progetti sia diurni che residenziali, supporta con metodologie specifiche le esigenze abilitative per minori, anche caratterizzati da disturbo dello spettro autistico, svolge consulenze e formazione, in particolare sui temi del "Progetto di Vita" e della "Qualità di Vita". La cooperativa Insieme basa le proprie attività sul valorizzare i desideri delle persone con Disabilità e l’ascolto dei loro familiari. Tramite anche metodologie ispirate a modello bio-psico-sociale e criteri di evidenza, attenzione all'inclusione sociale e dialogo con le comunità risponde all’SDG 10 -Ridurre l'ineguaglianza all'interno di e fra le Nazioni .
Il secondo posto in tema “Fotografie” è stato vinto dalla cooperativa Gorino. Costituita nel 1992 a Goro (FE), da un gruppo di 24 pescatori che esercitano la pesca di vongole veraci. Situata nel Parco del Delta del Po, punta ad un miglioramento continuo riducendo al massimo il suo impatto ambientale. La cooperativa adibisce degli appezzamenti alla semina e alla nursery di vongole appena nate per favorirne la naturale crescita ed è stata la prima in Italia a dotarsi di un impianto Flupsy per poter allevare autonomamente il seme di vongola e dare vita ad una filiera controllata e biologica. Lo sguardo è verso il futuro, e accanto alla necessità di fronteggiare l'emergenza del granchio blu, gli obiettivi della cooperativa sono in direzione sempre più tutelante nei confronti dell’habitat naturale del Delta, uno tra i più ricchi di biodiversità in Europa. Con la sua opera “Ufficio mare” e il proprio lavoro, la cooperativa risponde all’SDG 14 - La vita sott'acqua.
Vincitrice del secondo premio nella sezione “Video/Canzoni”, la cooperativa sociale Il Germoglio di Ferrara porta la testimonianza di Eleonora, lavoratrice nel settore ristorazione della cooperativa, con la gestione di bar, servizio catering e ristorante. Nata nel 1991 per gestire e progettare, nel territorio di Ferrara, servizi educativi per bambini ed adolescenti, la cooperativa il Germoglio ha via via modificato e ampliato i suoi settori di intervento, tentando di offrire risposte ai sempre nuovi bisogni che comparivano nel lavoro socio-educativo, rivolto principalmente a soggetti in situazione di svantaggio sociale, per i quali l’aspirazione alla dignità risulta essere un obiettivo difficile se disgiunto da un percorso di avviamento al lavoro. “Il Germoglio” ha avviato nuovi settori di attività a partire dalla prima esperienza: la raccolta di alcune tipologie di rifiuto speciale (in collaborazione con le ex-municipalizzate), nell'intento di promuovere il settore ambientale quale preziosa occasione per creare qualcosa che sia al tempo stesso sostenibile, etico e socialmente utile. Sono nati poi, nel corso degli ultimi anni, nuovi settori produttivi tra cui ristorazione, e mobilità sostenibile, con la gestione di un’officina biciclette e un servizio manutenzione e noleggio ausili. Il video risponde all’Obiettivo 10 dell’Agenda 2030 ONU.
Nella foto principale, il gruppo delle cooperative premiate alla 3° edizione della Giornata della Sostenibilità Cooperativa. In gallery le foto della giornata con la vicepresidente di cooperativa Insieme di Parma Marina Basteri che ha ritirato il premio dalle mani del presidente Maurizio Gardini.