È scomparso nella notte tra martedì 13 e mercoledì 14 settembre Giuliano Vecchi, storico dirigente di Confcooperative sia a livello locale che nazionale. Aveva 86 anni, lascia la moglie Gabriella e tre figli. I funerali sono stati celebrati venerdì 16 settembre a Costabissara (Vicenza), dove si era trasferito da qualche anno.
Nato a Modena il 30 marzo 1936, Vecchi si laurea in Scienze economiche e commerciali. Dopo un breve periodo di lavoro alle Acciaierie e Ferriere di Modena, nel 1953 entra in Confcooperative Modena, di cui è direttore dal 1961 al 1969 e presidente dal 1987 al 1996. Dal 1968 al 1975 dirige Confcooperative Emilia Romagna, mentre dal ‘75 all’83 è segretario generale di Confcooperative nazionale. Negli anni Novanta rappresenta il movimento cooperativo in Europa.
Il suo ultimo incarico è la presidenza della cooperativa La Corte d’Aibo di Monteveglio (Bologna).
“Giuliano Vecchi è stato un grande dirigente della cooperazione. I suoi valori e le sue competenze resteranno per sempre patrimonio dei cooperatori non solo modenesi - dichiara il presidente di Confcooperative Modena Carlo Piccinini - Ci lascia una grande eredità, che abbiamo il dovere di trasmettere alla future generazioni di cooperatori”.
“Ci lascia un autentico pioniere della cooperazione, una persona di grande visione e dalle geniali intuizioni, alla quale va il merito di avere contribuito in maniera determinante allo sviluppo del Movimento cooperativo nella nostra regione. Gliene saremo sempre grati” aggiunge Francesco Milza, presidente di Confcooperative Emilia Romagna.