DAL 18 VIA A BAR, RISTORANTI, PARRUCCHIERI E SPIAGGE

DAL 18 VIA A BAR, RISTORANTI, PARRUCCHIERI E SPIAGGE

La Regione Emilia-Romagna assicura: in settimana definiamo tutti i protocolli.

martedì 12 maggio 2020

“Da lunedì prossimo 18 maggio potranno riaprire diverse attività finora sospese, sia pure in condizioni di sicurezza e rispettando protocolli a tutela della salute sia di lavoratrici e lavoratori sia degli utenti e della clientela”.

Questo l’annuncio diffuso ieri sera via social dal presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, che ha spiegato come sarà possibile “una ripartenza differenziata sulla base dell’andamento del contagio e dei dati epidemiologici nei territori, decisa dalle singole Regioni. Termina infatti la fase di sospensione delle competenze regionali per quando riguarda apertura attività produttive ed economiche, necessaria nelle settimane di massima emergenza sanitaria. E’ quello che avevo chiesto al Governo, in qualità di presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. E dal premier Conte e dai ministri Boccia e Speranza, incontrati assieme ai miei colleghi presidenti, sono arrivate risposte positive”.

In attesa di ricevere le linee guida nazionali per i singoli settori, così da definire i protocolli, Bonaccini ha poi precisato come in Emilia-Romagna “con le parti sociali, gli enti locali e gli operatori siamo da giorni al lavoro su regole e criteri condivisi per garantire la ripartenza in sicurezza in ogni comparto”.

Come precisato in un comunicato stampa diffuso oggi dalla Regione, la decisione del Governo di per una ripartenza differenziata delle attività economiche sulla base dell’andamento del contagio e dei dati epidemiologici nelle diverse regioni italiane, consente all’Emilia-Romagna di riaprire da lunedì 18 maggio negozi, bar, ristoranti, parrucchieri, estetisti, tatuatori, spiagge, sempre rispettando norme di sicurezza.

In questi giorni termineranno i lavori dei tavoli tecnici chiamati a definire i protocolli di sicurezza per il riavvio delle diverse attività ora sospese, nel rispetto delle linee guida nazionali.