Dopo la tappa di Istanbul, che ha sancito il lancio ufficiale del progetto “Una Piattaforma di Eccellenza per le Cooperative Sociali”, co-finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del “Civil Society Dialogue Programme” tra Europa e Turchia, e dopo la seconda tappa dove i partner turchi hanno partecipato al “Social Enterprise Open Camp - Planet & People 2021”, nella meravigliosa isola di San Servolo a Venezia, si è svolta nei giorni scorsi sotto la regia di Confcooperative Emilia Romagna la terza tappa del progetto che ha visto lo staff di Needs Map (organizzazione turca capofila del progetto) fare visita ad alcune cooperative dell’Emilia Romagna.
L’occasione è stata utile per far conoscere meglio il sistema Confcooperative Emilia Romagna e approfondire la “piattaforma web sociale (sososo.coop)” che, come da progetto, è stata preparata da Needs Map.
Nella giornata di mercoledì 2 marzo la delegazione turca ha visitato le seguenti realtà cooperative.
- La cooperativa sociale il Germoglio di Ferrara ed in particolare il progetto “Officine Ricicletta”, che come ha detto il direttore della cooperativa Biagio Missanelli, è l’officina dove le biciclette che sono abbandonate da tempo e quindi destinate a diventare rifiuti vengono “riciclate” recuperandole in parte o per intero intervenendo prima che diventino rifiuto. È intervenuta anche la presidente di Confcooperative Federsolidarietà Ferrara, Chiara Bertolasi, che ha inoltre sottolineato come Ricicletta promuova la sostenibilità ambientale ed uno stile di vita sano, in un luogo speciale dove lavorano persone che si trovano in uno stato di svantaggio sociale.
- Il Fienile di Baura, un luogo aperto alla comunità gestito dalla cooperativa sociale Integrazione Lavoro nella periferia di Ferrara e che offre diversi servizi; accompagnati dal presidente Nicola Folletti gli ospiti turchi hanno visitato il centro socio-occupazionale, il centro eventi, l’azienda agricola, la fattoria didattica, il gruppo appartamento residenziale.
- Per pranzo il gruppo, tornando verso Bologna, si è fermato a mangiare presso la Locanda Smeraldi gestita dalla cooperativa sociale Anima a San Marino di Bentivoglio, un ristorante nel quale lavorano diversi ragazzi con disabilità di vario tipo. Come spiegato dal socio fondatore Alessandro Mengoli, ogni attività messa in campo dalla cooperativa ha come obiettivo l’inserimento e il coinvolgimento di persone con difficoltà certificate.
La giornata di giovedì 3 marzo è stata dedicata alla conoscenza del sistema Confcooperative.
- Al Palazzo della Cooperazione di Bologna, la delegazione di ospiti turchi ha incontrato il direttore di Confcooperative Emilia Romagna, Pierlorenzo Rossi, che ha illustrato le caratteristiche e le peculiarità del sistema cooperativo regionale, sottolineando come questo territorio sia da più parti considerato la “culla” della cooperazione.
- A seguire c’è stata la partecipazione degli ospiti turchi ai lavori del consiglio regionale dei Giovani Imprenditori di Confcooperative Emilia Romagna, presieduto da Mirca Renzetti. È stata l’occasione per raccontare e presentare l’attività del Gruppo Giovani all’interno dell’Organizzazione.
- Anche la cena è stata l’occasione per approfondire ulteriormente la conoscenza del mondo cooperativo: ad ospitare la delegazione è stato infatti il ristorante la Taverna del Castoro di Bologna, situato nella Villa Pallavicini e gestito dalla cooperativa sociale CIM che all’interno della struttura gestisce anche la Bottega di Penelope (atelier della cooperativa, dove artigiani, volontari, educatori e ragazzi ospitati, creano prodotti di artigianato unici e solidali)
Venerdì 4 marzo la delegazione ha fatto tappa in Romagna, in particolare a Forlì.
- Gli ospiti turchi hanno visitato la cooperativa sociale CavaRei dove, accompagnati dalla presidente Maurizia Squarzi, hanno potuto visitare un’impresa che ha come mission quella di creare luoghi per la disabilità e per la comunità; luoghi che esprimano i valori dell’attenzione all’altro, dell’integrazione, della condivisione, della solidarietà e della cooperazione attraverso la valorizzazione della relazione con le persone, ospiti, famiglie, operatori, volontari e tutti i sostenitori di CavaRei.
- Sempre accompagnati dalla presidente Squarzi, gli ospiti hanno visitato la T Station Academy, un progetto che CavaRei porta avanti con Gencom, azienda profit che si occupa di tecnologie e digitalizzazione; è stato l’amministratore delegato Davide Fiumi a fare visitare la nuova sede, informando la delegazione che nonostante i differenti ambiti di mercato, industriale per Gencom e sociale per CavaRei, ci sono valori e radici che accomunano le due realtà come il forte legame con il territorio e la volontà di generare valore anche per la comunità; Gencom ha così affiancato CavaRei sviluppando la tecnologia per la progettazione in 3D di facilitatori della vita quotidiana per chi ha difficoltà motorie e non solo.
- Per pranzo la comitiva si è trasferita a Piada 52, piadineria di Forlì che fa parte di un progetto di inserimento lavorativo della cooperativa sociale Paolo Babini per persone svantaggiate e allo stesso tempo un laboratorio di autoimprenditorialità per i giovani che non riescono a liberare le loro energie a causa dell'attuale crisi economica; nella bella cornice dell'area verde di Via Dragoni, il chiosco offre proposte gastronomiche sempre più orientate alla qualità, con il valore sociale che contraddistingue questa attività.
- Nel primo pomeriggio la delegazione si è trasferita a MUG di Bologna, i magazzini generativi, un’area innovativa di smart working, co-working e incubatori di impresa, con una architettura moderna e una infrastruttura tecnologicamente avanzata; un’iniziativa promossa da un istituto di credito cooperativo come Emil Banca. Qui ci si è confrontati in una tavola rotonda appositamente predisposta (anche via web) con Vittoria Sanpietro ed Alberto Montanari di Emilbanca, Anna Voltolini di CGM, Anna Puccio e Andrea Ripamonti di Spazio Aperto. Si è discusso principalmente di quale può essere il futuro della piattaforma predisposta dal progetto SoSoSo e su quali possono essere le prospettive future di collaborazione tra Needs Map e altri partner di imprese sociali in Italia.
Nelle foto, alcuni momenti della visita da parte della delegazione turca in Emilia-Romagna.