È stata presentata lunedì scorso con un evento in diretta streaming dal Palazzo della Cooperazione di Bologna la 10° edizione de “Il bene fatto bene – Scuola Internazionale di Management della Pastorale Creativa” promossa da Creativ E-Academy in collaborazione con Confcooperative Emilia Romagna e la fondazione Scholas Occurrentes (organizzazione internazionale di diritto pontificio fondata da Papa Francesco), e con il contributo di Fondo Sviluppo.
“Come Confcooperative ci teniamo molto a questa iniziativa, di cui siamo partner – ha spiegato il direttore di Confcooperative Emilia Romagna, Pierlorenzo Rossi -. Oltre al riferimento alla dottrina sociale della Chiesa Cattolica presente nel nostro statuto, che è fonte di ispirazione per noi, vogliamo mostrare come la nostra Organizzazione sia vicino al mondo cattolico costituito da parrocchie, associazioni, comunità, oratori e volontariato, per creare sviluppo per il territorio e la nostra gente. L’obiettivo infatti è sempre quello di mettere le persone al centro di ogni attenzione, cercando di fornire risposte ai bisogni attraverso lo strumento dell’impresa cooperativa che genera benessere e sviluppo per le comunità”.
“Non abbiamo presentato semplicemente un corso, ma qualcosa che guarda lontano, a come la Chiesa e la sua organizzazione possono crescere nel rispetto della fedeltà al magistero e dell’evangelizzazione, e a come può intervenire per avere un’organizzazione al servizio di tutti – ha aggiunto Giulio Carpi, direttore e docente della Scuola di Management della Pastorale Creativa -. Grazie a Confcooperative Emilia Romagna facciamo un ulteriore salto di qualità, per dare maggiore sostenibilità e diffusione alla nostra iniziativa”.
Nel corso della presentazione sono intervenuti Lara Montanari, Cristian Li Pira e don Franco Finocchio (docenti e coordinatori scientifici della Scuola), Mauro Del Verme e Alessandra Graziosi (Scholas Occurrentes), Giovanni Teneggi (responsabile cooperazione di comunità per Confcooperative e direttore Confcooperative Reggio Emilia).
Fulcro della presentazione della Scuola, è stata un’intervista realizzata da Giulio Carpi al prof. Stefano Zamagni (presidente Pontificia Accademia delle Scienze Sociali) e mandata in onda durante la trasmissione dell’evento.
INFORMAZIONI SULLA SCUOLA
La Scuola Internazionale di Management della Pastorale Creativa prenderà il via l’8 novembre 2021 e proseguirà fino a luglio 2022 per un totale di 130 ore di formazione tra lezioni e laboratori in presenza a Roma in tre esperienze intensive e 90 ore di lezioni a distanza.
Il piano di studi prevede un percorso base (dimensione kairologica, criteriologica e operativa), l’elaborazione finale di un progetto (dimensione creativa), quindi la specializzazione che potrà essere scelta in quattro diversi ambiti: reperimento e gestione risorse economiche e beni ecclesiastici; annuncio, educazione, formazione; promozione leadership nell’era digitale; promozione integrale della persona.
Il costo dell’iscrizione alla Scuola di Management della Pastorale Creativa è di € 990,00. Grazie al contributo di Fondo Sviluppo, i primi 50 studenti ammessi potranno beneficiare di uno sconto e sostenere una quota ridotta pari a € 490,00. Ai tre migliori progetti presentati al termine del percorso, Confcooperative Emilia Romagna riconoscerà un premio del valore di € 1.000,00 attraverso servizi erogati allo scopo di realizzare il progetto.
Per informazioni e iscrizioni: www.pastoralmanagement.com - segreteria@pastoralemanagement.it / +39 339.8569802.
Nella foto principale, la presentazione dell’evento al Palazzo della Cooperazione di Bologna. Da sinistra Lara Montanari, Giulio Carpi e Pierlorenzo Rossi.