Sono calati i fatturati (meno di quanto si temeva) ma sono stati salvaguardati i posti di lavoro. “In fondo, è questa la missione della cooperazione” ha detto Francesco Milza, presidente di Confcooperative Emilia Romagna, commenta i dati dell’esercizio 2020 nell’ambito di un’intervista rilasciata a il Resto del Carlino e pubblicata nell’edizione di sabato 21 agosto.
“Le nostre cooperative – ha puntualizzato il presidente - hanno salvaguardato il lavoro. A costo di sacrifici, ricorrendo spesso ad ammortizzatori sociali, riducendo utili e ristorni ai soci, sono riuscite a mantenere intatta la quota di occupati, che infatti è rimasta pressoché costante attestandosi a 85.800 addetti in regione. Sia chiaro, si è interrotto il trend di incrementi che andava avanti da vent’anni, ma il saldo finale è leggermente positivo”.
Nel corso dell’intervista, spazio anche alla lotta contro la falsa cooperazione e alla promozione della cooperazione di comunità, che ha visto Fondosviluppo (fondo mutualistico di Confcooperative) sostenere 10 cooperative di comunità nate negli ultimi tre anni con un’erogazione di 50mila euro. “Ci aspettiamo – ha concluso Milza – che la Regione dia il suo sostegno, come accaduto altrove”.